Dopo un mese dalla conclusione dei lavori, l’AdSP dello Stretto, come preannunciato, procede celermente
con l’avvio della gara per la gestione commerciale del pontile di Giammoro affinché l’infrastruttura sia
messa il prima possibile in grado di operare.
E’ stata infatti pubblicata oggi sul sito dell’AdSP al link
https://app.albofornitori.it/alboeproc/albo_adspstretto , e sarà pubblicata giorno 1 marzo sulla Gazzetta
Ufficiale dell’Unione Europea, la procedura aperta ad evidenza pubblica per la selezione di un’impresa o
di un gruppo di imprese in possesso dei requisiti di cui all’art. 16 L 84/94 per l’affidamento in concessione,
ai sensi dell’art. 18 della stessa legge, di beni demaniali e di specchi acquei in località Giammoro (Pace del
Mela) del Porto di Milazzo, al fine di condurvi la gestione commerciale del pontile industriale e delle aree
pertinenziali a servizio di tutti i vettori marittimi interessati ad operare operazioni portuali, nonchè la
manutenzione, l’esercizio in sicurezza e custodia di essi.
27/02/2023 - La concessione avrà la durata di anni 15 decorrenti dalla data di stipula dell’atto concessorio e il canone
complessivo per il suddetto periodo contrattuale, costituente l’importo a base di gara, è stabilito in €
2.505.000,00.
“Un’opera importante, attesa da molti anni e che pareva avviata a diventare una delle tante incompiute.
Con grande impegno siamo riusciti a portarla a conclusione ed ora si avvia la ricerca di una impresa
portuale che la sappia utilizzare al meglio attraendo nuovi traffici facendola diventare la banchina
dell’area ZES retrostante” afferma il Presidente Mario Mega. “Una grande opportunità per chi saprà
investire, facendo diventare il pontile e le adiacenti aree retroportuali una infrastruttura logistica a
servizio di tutto l’agglomerato industriale e dell’intera Sicilia orientale”.
Il pontile di Giammoro, realizzato dall’impresa Ricciardello Costruzioni srl, dopo un travagliato iter
inziato circa vent’anni fa, è situato in prossimità delle aree industriali ex ASI – IRSAP nel Comune di
Pace del Mela.
Si tratta di un pontile a giorno della lunghezza complessiva di circa 460 metri, realizzato
su pali di grande diametro su fondali da -9m a -25m, che consente, pertanto, di accogliere navi con
pescaggio molto elevato.
Il pontile è composto da:
Cavalcavia, che sovrasta l’esistente viabilità della zona industriale di Giammoro e che collega a
terra il pontile, con una corsia di servizio di circa 4.30 m e la carreggiata stradale di circa
7.00 m di larghezza;
pontile di raccordo, a partire dal cavalcavia di Strada Industriale fino alla batimetrica -9.00 m. Il
pontile è lungo 248.60 m. e largo 13.00 m. Come per il tratto precedente, sul lato est del pontile è
prevista la corsia di Servizio, mentre il lato Ovest sarà percorribile dagli automezzi per il
carico-scarico merci per mezzo di una carreggiata stradale di larghezza di circa 7.00 m;
piattaforma di attracco (lunghezza 183.37 m e larghezza di 32.00 m), anch’essa a giorno,
dalla batimetrica -9.00 m alla batimetrica -25.00 m. La piattaforma è fondata su pali.
Sulla
piattaforma di attracco saranno alloggiate n.9 bitte per ogni lato di accosto. Lungo i due lati di
accosto è prevista la realizzazione dei binari per la movimentazione delle gru.
pontile di ancoraggio, dello sviluppo di 30.00 m, sul quale troveranno collocazione le bitte di
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ancoraggio, si estende su fondali variabili da -25.00 m alla -27.00 m.
Attraverso il cavalcavia su Strada Industriale, l’infrastrttura è raccordata a terra con la viabilità
esistente tramite un rilevato avente altezza variabile da 5.50 m a 3.00 m.
Tale viabilità di raccordo ha una
lunghezza di circa 250 m ed è costituita da un'unica carreggiata (a due corsie, una per senso di marcia)
della larghezza totale di 6.00 m. Nello spazio compreso tra la radice del collegamento a terra e il rilevato
è presente un piazzale per il parcheggio di automezzi della superficie di circa 6.300 mq.
La pavimentazione dell’infrastruttura è in conglomerato bituminoso nelle corsie stradali (cavalcavia,
pontile di raccordo oltre che piazzale di parcheggio), mentre nella porzione di attracco e di ancoraggio è
stata preferita una pavimentazione tecnica industriale in calcestruzzo fibrato, per garantire migliori
prestazioni durante le operazioni portuali. La porzione di attracco potrà ospitare due gru, una per ogni
accosto.
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