Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

Cittadini extracomunitari: un Workshop dell'ANCI Sicilia per l'inclusione

 

COOPERA, presenti diversi operatori pubblici e privati durante il Workshop organizzato dall'ANCI Sicilia. Importante il ruolo dei Comuni soprattutto per l'inclusione lavorativa nelle Comunità Locali. Prossimo appuntamento a Trapani il 9 marzo p.v. 

Palermo 23 febbraio 2023 - Si è svolto con un buona e qualificata partecipazione, sia in presenza che in remoto, il Workshop organizzato dall'ANCI Sicilia, nell'ambito del Progetto COOPERA, finanziato dal Ministero dell'Interno e capofila il Comune di Palermo, su ORIENTAMENTO, FORMAZIONE E INCLUSIONE LAVORATIVA per cittadini extracomunitari. Un incontro aperto dal Segretario dell'ANCI Sicilia, Mario Emanuele Alvano, che ha evidenziato l'attività svolta dall'Associazione, all'interno di COOPERA, per la creazione del Coordinamento dei Comuni siciliani dei Centri SAI, che vede coinvolti circa 30 amministrazioni comunali, Città Metropolitane e Liberi Consorzi di Comuni. 

Una Rete, quella del Sistema di Accoglienza ed Integrazione siciliana, che coinvolge, attualmente, circa 90 Comuni con oltre 100 progetti e una capacità ricettiva di oltre 5.000 posti, corrispondente a circa il 15% della capacità nazionale. Il Segretario Alvano ha ulteriormente ribadito la disponibilità dell'Associazione nella collaborazione per attivare azioni da parte dei Comuni di politiche attive per favorire l'inclusione lavorativa nelle Comunità locali. Un concetto ribadito in tutti gli interventi e in particolare da Angela Errore, responsabile del Progetto COOPERA, che coinvolge oltre che Comuni e Università anche diverse Aziende Sanitarie Provinciali, in cui ha evidenziato il ruolo che devono avere i Comuni nel sostenere il rapporto tra i centri SAI ed il tessuto imprenditoriale e lavorativo dei territori.

Un'attività che soprattutto nei Piccoli Comuni deve vedere gli amministratori e le Istituzioni preposte in forte sinergia per eliminare le criticità e migliorare i servizi, come evidenziato da Angelo Tudisca, Vice Sindaco di Tusa, che gestisce un SAI insieme ai Comuni di Motta d'Affermo e Castel di Lucio nel messinese, All'incontro ha partecipato anche Michela Buongiorno, Dirigente regionale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociale e già Dirigente dell'Ufficio Speciale dell'Immigrazione della Regione Siciliana che ha evidenziato il lavoro svolto per arrivare a una legge regionale, approvata nel 2021 sull'Accoglienza e l'Integrazione, con la creazione dell'Osservatorio regionale e le linee guida per la programmazione dei Piani triennali della Regione nel settore. 

 Dei progetti gestiti direttamente dall’Assessorato regionale e finanziati dall’Unione Europea e dai Ministeri del Lavoro e dell’Interno, rivolti soprattutto a sostenere le politiche d’accoglienza ed inclusione dei cittadini stranieri presenti in Sicilia, ne ha parlato nel suo intervento, Saverino Richiusa, referente regionale del Progetto + SU.PR.EME con l’attivazione del primo Helpdesk interistituzionale Anticaporalato. 

Ma ha evidenziato anche la valenza di altri progetti come PRISMA, il piano di intervento Regionale multilivello e multistakeholder, di COM.IN 4.0 riguardante le competenze di integrazione avviate nel tempo dalla Regione ed infine di ET-LABORA, con l’attivazione di servizi di supporto ai Centri per l’Impiego della Regione Siciliana mediante l’utilizzo di mediatori linguistici e operatori legali, con l’obiettivo di agevolare la domanda e l’offerta lavorativa. 

Luigi Ialuna 
 Resp.le della Comunicazione Progetto COOPERA

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