Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Lavoro: 7.562.000 assunzioni (+13%), 1.302.000 contratti a tempo indeterminato (+21%)

OSSERVATORIO SUL PRECARIATO. Pubblicati i dati di novembre 2022. Le assunzioni attivate dai datori di lavoro privati sino a novembre del 2022, sono state 7.562.000, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2021. La crescita ha interessato tutte le tipologie contrattuali: con 1.302.000 assunzioni i contratti a tempo indeterminato hanno registrato la crescita più accentuata (+21%); significativo risulta anche l’aumento delle diverse tipologie di contratti a termine, con 660.000 assunzioni per gli intermittenti (+18%), 331.000 per l’apprendistato (+13%), 3.320.000 per il tempo determinato (+12%), 945.000 per gli stagionali (+11%) e 1.003.000 per i somministrati (+6%). 

 Roma, 16 febbraio 2023 - Le trasformazioni da tempo determinato nei primi undici mesi del 2022 sono risultate 687.000, evidenziando un fortissimo incremento rispetto allo stesso periodo del 2021 (+52%). Nello stesso periodo le conferme (106.000) di rapporti di apprendistato giunti alla conclusione del periodo formativo segnano un incremento del 5% rispetto all’anno precedente. Le cessazioni sino a novembre 2022 sono state 6.824.000, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+19%) per tutte le tipologie contrattuali. In particolare, si sono avute 582.000 cessazioni di contratti intermittenti (+33%), 2.478.000 di contratti a tempo determinato (+21%), 951.000 di contratti stagionali (+19%), 204.000 di contratti in apprendistato (+17%), 1.676.000 di contratti a tempo indeterminato e 934.000 di contratti in somministrazione (per entrambi +15%). 

 LE AGEVOLAZIONI AI RAPPORTI DI LAVORO 
 Tra gennaio e novembre del 2022 pressoché tutte le tipologie di rapporti di lavoro incentivati (con riferimento sia alle assunzioni che alle variazioni contrattuali) presentano, rispetto al corrispondente periodo del 2021, una significativa dinamica positiva, più modesta per le attivazioni che hanno beneficiato dell’esonero giovani. Nel loro insieme i rapporti di lavoro incentivati sono cresciuti del 13%.


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