Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Il Consorzio Autostrade Siciliane rispetti la legge sull'informazione, no a società esterne

ASSOSTAMPA E GUS: IL CAS RITIRI LA DELIBERA A SOCIETA’ ESTERNA E IMMETTA IN RUOLO IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO STAMPA. Il CAS è tenuto a rispettare la legge 150/2000 sulle attività di informazione nella pubblica amministrazione. Affidare la gestione delle attività di informazione a una società esterna, operante nel settore della comunicazione, è una violazione di legge". 
 

Messina, 26/03/2023 - "Il presidente del CAS Filippo Nasca ritiri in autotutela la delibera n.6 del 6 marzo scorso sulla Attività di comunicazione del Consorzio, visto che seppur il CAS sia un ente pubblico economico, è tenuto a rispettare la legge 150/2000 sulle attività di informazione nella pubblica amministrazione, norma tra l'altro richiamata nella stessa delibera, che pone queste attività esclusivamente in capo all'ufficio stampa, di cui all'art.9. Decidere invece di affidare la gestione delle attività di informazione a una società esterna, operante nel settore della comunicazione, è una violazione di legge". 

 Lo dichiarano il presidente regionale del Gruppo Uffici Stampa della Fnsi, Vito Orlando, e il segretario provinciale di Assostampa Messina, Sergio Magazzù. 

 "Gli enti pubblici economici - proseguono i sindacalisti - infatti restano sotto il controllo della Corte dei conti, che già più volte si è espressa in tal senso per l'ipotesi di danno erariale. Il prossimo Consiglio direttivo quindi applichi anche al responsabile dell'Ufficio stampa le nuove norme sull’immissione in ruolo per il personale in comando o distacco. Inoltre - concludono Orlando e Magazzù - visto che al personale del CAS va applicato il CCNL privatistico Autostrade e Trafori, riteniamo che all’addetto stampa vada applicato il contratto nazionale di categoria, il nostro CCNL Fnsi-Fieg".

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