Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Violenza sessuale in carcere: 53enne detenuto violentò il compagno di cella, condannato a 8 anni e 4 mesi

Condannato per violenza sessuale. Arrestato dai Carabinieri un 53enne, già noto alle Forze dell’Ordine: colpevole di violenza sessuale è stato condannato a 8 anni e 4 mesi di reclusione. Nell’ottobre 2013, mentre era in carcere per altra causa, costrinse un altro detenuto a subire atti sessuali.

Patti (ME), 24 aprile 2023 -Nella serata di venerdì scorso, i Carabinieri della Stazione di Patti hanno arrestato un 53enne, già noto alle Forze dell’Ordine, in esecuzione dell’ordine per la carcerazione emesso nei suoi confronti dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, in quanto riconosciuto colpevole di violenza sessuale e condannato alla pena di anni 8 e mesi 4 di reclusione.

I militari dell’Arma, ricevuto il provvedimento restrittivo, nella stessa serata hanno rintracciato l’uomo presso la propria abitazione. La condanna del 53enne scaturisce dalle condotte nell’ottobre 2013, allorquando, mentre era ristretto in carcere per altra causa, costrinse un detenuto a subire atti sessuali. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

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