Biglietti aerei per i residenti in Sicilia: come usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti

  Sconto sul prezzo dei biglietti aerei per i residenti in Sicilia Confconsumatori: «Una misura ancora poco conosciuta». Agevolazioni anche per i passeggeri con disabilità. Come presentare la richiesta di contributo. Catania, 7 maggio 2024 – Confconsumatori ricorda ai residenti in Sicilia l’opportunità – ancora poco conosciuta – di usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti aerei. IL PROVVEDIMENTO – Il contributo sul costo dei biglietti aerei in favore dei residenti in Sicilia, con l’abbattimento fino al 50% delle tariffe per i voli da e per Milano e Roma già parzialmente previsto dalla Regione a novembre 2023, è stato esteso a tutti i collegamenti nazionali da e per gli aeroporti siciliani, anche per le piccole tratte. È quanto prevede il Ddg 301 della Regione Sicilia del 14 marzo 2024 con l’obiettivo di garantire collegamenti aerei da e per la Sicilia e sarà applicabile sui biglietti aerei acquistati per voli dal 15 marzo 2024 fino al 31 dicembre 2024. IL CONTRIBUTO – Il co

Aeroporto Fontanarossa di Catania: l’emergenza mette a dura prova il turismo in Sicilia

Emergenza Fontanarossa a Birgi: assessore ai Trasporti Aricò in visita per sostegno ai lavoratori. Transitati al Vincenzo Florio circa 58.000 passeggeri con 455 voli, un aumento del 152% del traffico ordinario. Urge collegamento tra gli scali siciliani

22/07/2023 - 

Dall’inizio dell’emergenza che ha colpito l’aeroporto di Fontanarossa di Catania, mettendo a dura prova il trasporto siciliano in un periodo di intenso turismo, l’aeroporto di Trapani Birgi, ha visto triplicare il traffico ordinario, con uno sforzo notevole da parte del personale e di tutti gli operatori collegati, per mantenere l’ordine e non creare ulteriori disagi ai passeggeri. Sabato 22 luglio, l’assessore ai Trasporti Alessandro Aricò, coordinatore della task force voluta dal presidente della Regione SicilianaRenato Schifani, si è recato a Birgi, per constatare il buon funzionamento del coordinamento dei Trasporti e per ringraziare gli operatori dello scalo e il management di Airgest, per il lavoro fatto, in attesa di un weekend anche più caldo.

«Siamo venuti a Birgi per ringraziare i vertici ed esprimere il nostro riconoscimento nei confronti di una struttura e del suo personale – ha affermato l’assessore Alessandro Aricò – in prima linea nell’emergenza che ha colpito lo scalo catanese. Abbiamo trovato una aerostazione viva ma senza disordini e lamentele. Gli spazi sono stati ottimizzati per l’accoglienza dei passeggeri, anche grazie al supporto degli uomini e delle strutture della Protezione Civile e ai gate le file scorrono. Anche la logistica e il coordinamento per il trasporto dei passeggeri funzionano. La rete coordinata dall’assessorato Trasporti sta dando i suoi frutti, siamo fiduciosi che nel perdurare dell’emergenza, la situazione resti sotto controllo». Presenti anche l’onorevole Nicolò Catania e Maurizio Miceli consigliere comunale di Trapani.

I numeri dell’emergenza Fontanarossa al Vincenzo Florio

Da lunedì 17 luglio, sono transitati al Vincenzo Florio circa 58.000 passeggeri, con 455 movimenti e un aumento percentuale del 152% rispetto al traffico ordinario. Quindi, una media giornaliera di 11.600 persone e 91 voli, più del triplo del normale. Sono serviti più di 100 pullman per trasportare quotidianamente a Catania i passeggeri. Il parcheggio regge ma comincia ad avere livelli di saturazione importanti. E nel weekend, la situazione va certamente a peggiorare, con ulteriori incrementi.

Il commento del presidente di Airgest, Salvatore Ombra

«Stiamo cercando di evitare disagi ai passeggeri costretti ad ore di attesa. Dal primo minuto – ha sottolineato Salvatore Ombra, guida di Airgest, società di gestione dello scalo trapanese -, al nostro fianco, abbiamo avuto la Prefettura, Protezione Civile, l'Aeronautica e l'Esercito, l’Ast, i bus privati, così come tutti gli operatori che operano all’aeroporto. Per non parlare della Regione Siciliana e della task force coordinata dall'assessore Alessandro Aricò, che non ci ha lasciati un attimo da soli. Sono in contatto costante con il presidente Renato Schifani che, proprio oggi, mi ha chiesto di ringraziare il personale di Airgest, che in questa emergenza non si è risparmiato, seguendo turni massacranti e mantenendo calma e professionalità».

Ombra: «L’emergenza ha rivelato i limiti del collegamento tra gli scali siciliani»

«L'emergenza, ha sì dimostrato che la struttura del Vincenzo Florio è serenamente in grado di reggere volumi di traffico maggiori di quelli a cui è abituato, ma ha anche reso evidente la drammatica fragilità del trasporto intermodale in Sicilia. Parliamoci chiaro – afferma Ombra -, da Trapani si può andare via solo su gomma e il collegamento ferroviario tra gli scali che auspichiamo da anni, è cruciale e non più rimandabile e abbiamo avuto in questo il conforto dell’assessore. La nota meno brillante, di questa situazione – ha aggiunto - è quella del territorio che poco si è interessato all’emergenza, non rendendosi conto di ciò che sta vivendo il proprio aeroporto. Auspichiamo che lo scalo catanese possa tornare al più presto alla normalità e che l'emergenza rientri».

Commenti