Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

Asili nido: in Italia solo il 28 per cento dei bambini tra 0 e 2 anni li frequenta

Rapporto dell’Istat. Le disuguaglianze a livello economico, sociale e territoriale si sono aggravate. Nell’ultimo biennio, altri fronti di crisi si sono sovrapposti. Nel 2021, in Italia, solo il 28 per cento dei bambini tra 0 e 2 anni frequenta un asilo nido, un valore molto inferiore al target europeo del 50 per cento entro il 2030. Anche gli interventi nell’edilizia scolastica possono contribuire a migliorare il benessere dei più giovani.

7 lug 2023 - I livelli di deprivazione e multi-deprivazione sono sistematicamente più alti nella fascia di età 25-34 anni, la più vulnerabile, costituita da coloro che escono dalla famiglia di origine per iniziare una vita autonoma, formare una unione, diventare genitore. Per la maggioranza dei giovani, il raggiungimento di queste tappe è sempre più un percorso ad ostacoli e negli ultimi decenni si è assistito ad un loro costante posticipo. La precarietà e la frammentarietà delle esperienze lavorative e la scarsa mobilità sociale hanno contribuito a compromettere le opportunità di realizzazione delle aspirazioni di una larga parte di giovani e a scoraggiarne la partecipazione attiva, politica, sociale, e culturale.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede diverse misure volte a migliorare i livelli e la

qualità dell’occupazione giovanile, a ridurre la dispersione scolastica e migliorare i livelli di

competenze della popolazione più giovane.

Si tratta di interventi che affrontano ritardi significativi del nostro Paese in ambiti fondamentali per

lo sviluppo dei più piccoli e, potenzialmente, dei nostri giovani.

L’investimento nei primi anni di vita, in particolare, è riconosciuto come il più efficace nel ridurre i

divari ereditati dal contesto socioeconomico di origine.


Nel 2021, in Italia, solo il 28 per cento dei bambini tra 0 e 2 anni frequenta un asilo nido, un valore

molto inferiore al target europeo del 50 per cento entro il 2030.

Anche gli interventi nell’edilizia scolastica possono contribuire a migliorare il benessere dei più

giovani.


Circa il 60 per cento degli edifici scolastici statali in Italia non dispone di tutte le attestazioni relative

ai requisiti di sicurezza.

La maggior parte delle scuole è, inoltre, poco accessibile per chi ha limitazioni fisiche:

è privo di barriere fisiche appena poco più di un terzo degli edifici scolastici, statali e non, con una

forbice di quasi 8 punti tra le regioni del Nord e quelle del Mezzogiorno a sfavore di quest’ultime.

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