Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

Orestiadi di Gibellina ricordano Paolo Borsellino con “Rita non parlare” di Eleonora Lo Curto

#pernondimenticare1992. 19 luglio ore 21, Baglio di Stefano, Gibellina. RITA NON PARLARE di Eleonora Lo Curto con GIUDITTA PERRIERA e ELETTA DEL CASTILLO canzoni eseguite dal vivo da Serena Ganci. Come ogni anno, le Orestiadi di Gibellina, il 19 luglio, ricordano Paolo Borsellino: quest’anno, in memoria del magistrato, andrà in scena “Rita non parlare” di Eleonora Lo Curto (Baglio di Stefano - ore 21.00), testo che prenderà vita attraverso la lettura e le performance di Giuditta Perriera e Eletta Del Castillo sulle musiche eseguite al vivo di Serena Ganci.

Gibellina,18/07/2023 - Rita non parlare è il grido angosciato di Giovanna Cannova, madre di Rita Atria, che spacca il muro del silenzio, affronta chi la condanna e racconta la verità e il suo mondo.  Non cerca giustificazioni, al contrario punta il dito contro chi tradisce e inganna sua figlia. Il reading che dà voce alla donna permette di penetrare in un mondo nel quale omertà e coraggio si scontrano attraverso i personaggi di una storia che ha lasciato una profonda ferita mei siciliani, testimoni delle stragi di mafia degli anni 90.

Ma la vera protagonista è Rita, che, con la forza delle sue parole, irrompe sulla scena penetrando nella coscienza anche oltre l’accaduto. La vendetta trova compimento nella giustizia, la verità si impone e sublima la sete di morte e l’angoscia per la perdita del fratello. Le sue parole forti brillanti cariche di speranza e di crudo realismo la rendono palpitante e viva, nonostante il gelo della morte a cui non si sottrae.
L’autrice Eleonora Lo Curto debutta a teatro con il testo “Io sono Emanuela Loi”, con la regia di Alessio Piazza, organizzato dall’Associazione Nazionale Magistrati.

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