Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Cantieri di lavoro: tornano in Sicilia per i disoccupati dei comuni fino a 150mila abitanti

Cantieri di lavoro, via all'avviso dell'assessorato. È rivolto ai Comuni fino a 150mila abitanti. Tornano i cantieri di lavoro finanziati dalla Regione Siciliana. I Comuni, con popolazione fino a 150 mila abitanti, possono partecipare all’avviso pubblico dell'assessorato al Lavoro entro il prossimo 15 settembre. Una boccata d'ossigeno per molte amministrazioni comunali e per le persone senza occupazione. Priorità ai Comuni che hanno completato i progetti pregressi.


10/08/2023 - Aperta una nuova finestra temporale per presentare le domande per nuovi Cantieri di lavoro finanziati dalla Regione Siciliana. I Comuni, con popolazione fino a 150 mila abitanti, possono partecipare all’Avviso pubblico entro il 15 settembre prossimo. Si tratta di una misura di politica attiva, rivolta agli enti pubblici, per iniziative di carattere temporaneo e straordinario, che prevedono l’inserimento di persone disoccupate in attività di servizio pubblico. «Questa seconda tranche - dice l’assessore regionale al Lavoro, Nuccia Albano - può rappresentare una boccata d'ossigeno per molti Comuni e, conseguentemente, per le persone senza lavoro. In questo particolare momento storico, l'assessorato sta mettendo in campo tutte le azioni possibili a sostegno di quella parte della popolazione che si trova in condizioni di difficoltà economiche». 

In questa nuova finestra, avranno priorità le istanze presentate da quei Comuni che abbiano completato i Cantieri di lavoro già finanziati e che abbiano implementato il sistema informativo Caronte con i dati relativi agli stessi. Le modalità per presentare le manifestazioni di interesse e richiedere i finanziamenti sono illustrate nell’avviso pubblicato sul sito istituzionale della Regione Siciliana.

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