Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

Carceri: +Europa Messina, appello per la nomina del garante dei diritti dei detenuti

Strutture penitenziarie. 
Gruppo +Europa Messina: appello per la nomina del garante dei diritti dei detenuti nel comune di Messina. Una ricognizione presso i Comuni in cui sono presenti strutture penitenziarie per sensibilizzare i sindaci alla nomina dei garanti comunali per i diritti dei detenuti.  


Messina, 6 ago 2023 - Il gruppo +Europa Messina fa proprie le preoccupazioni e le esortazioni dell’assessorato regionale delle Autonomie locali che ha avviato una ricognizione presso i Comuni in cui sono presenti strutture penitenziarie per sensibilizzare i sindaci alla nomina dei garanti comunali per i diritti dei detenuti. L’intervento dell’assessorato regionale coglie appieno quello che è sempre stato un tema fondante di questo gruppo, prendendo atto delle criticità registrate all’interno degli istituti di pena, quali suicidi, sovraffollamento, insufficienza di psichiatri e psicologi, ripetute aggressioni nei confronti del personale, criticità rispetto alle quali la città e la provincia di Messina non sono affatto esenti. 

Il nostro appello è stato più volte lanciato all’amministrazione comunale e rammentiamo, con l’espressione dell’assessore regionale, che si tratta di una figura che rappresenta “una conquista della normativa nazionale e regionale nell’ambito del riconoscimento dei diritti delle persone detenute".

L'assessore Messina ha inoltre dichiarato: "I miei uffici stanno già collaborando con il garante regionale per la redazione di un regolamento-tipo indirizzato alle amministrazioni locali che non si sono ancora dotate del garante, così da coadiuvarli nel procedimento amministrativo".

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