Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

Padre Pino Puglisi, un altro futuro è possibile

La Cisl Sicilia riunisce il suo consiglio generale nell'aula didattica del Centro Padre Nostro di Palermo. Il segretario generale, Sebastiano Cappuccio: “A 30 anni dal martirio del Beato Padre Pino Puglisi, la sua memoria è sempre più viva e noi la onoriamo ogni giorno con atti concreti”

Palermo, 14 settembre 2023 - Oltre 150 persone hanno partecipato al Consiglio generale della Cisl Sicilia, riunitosi, in presenza e a distanza, nell'aula didattica della Casa Museo “Don Pino Puglisi”. “Domani ricorrerà il trentesimo anniversario del giorno in cui è stato barbaramente ucciso il Beato Don Pino Puglisi - ha commentato il segretario generale della Cisl Sicilia - il cui messaggio è quanto mai di scottante e pressante attualità. Don Pino infatti ha concretamente offerto un'alternativa alla mafia in un contesto complesso e difficile, dimostrando che un altro futuro è possibile. Questo è ogni giorno il faro che ci accompagna nel nostro impegno, in mezzo ai lavoratori, ai cittadini, nelle periferie come nei luoghi di lavoro. Esserci per cambiare, questo è ciò che vogliamo fare”. 

Ha portato il suo saluto il presidente del Centro Padre Nostro, Maurizio Artale, che ricordando l'impegno “ostinato e caparbio” del Beato Don Pino Puglisi, ha detto: “Continuiamo a Brancaccio la sua opera tra tante difficoltà ma con la tenacia, l'entusiasmo e la gioia nel cuore che ci fa guardare a lui come a un grande esempio di cittadino, uomo e sacerdote”.

La Cisl Sicilia ha in cantiere iniziative e progetti finalizzati ad affrontare con “pragmatismo e partecipazione” i temi cruciali della legalità, dei giovani e del disagio sociale. 

“Senza lavoro vero e sicuro, senza politiche sociali, senza prospettive e con la disgregazione dei valori - ha aggiunto Cappuccio - le mafie troveranno sempre terreno fertile su cui attecchire per la manovalanza. È indispensabile quindi ripartire da un nuovo modello di sviluppo che sia inclusivo e che tocchi soprattutto le aree più difficili, le realtà a rischio. Partendo dall'affermazione della cultura della legalità, bisogna attivare un meccanismo virtuoso che generi occupazione e condivisione sociale. È dovere di tutti impegnarsi al massimo affinché si realizzino queste precondizioni per liberarsi dalla schiavitù della criminalità organizzata. Lo dobbiamo al sacrificio di Don Pino Puglisi e di tutte le vittime della mafia”. (laco)

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