Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Femminicidio e omicidio volontario: la percentuale più alta nel Mezzogiorno (0,75 per 100mila abitanti), valori più elevati in Campania e Calabria (0,87), 0,75 in Sicilia)

Istat, anno 2022. Le vittime di omicidio sono più numerose tra gli uomini giovani e le donne adulte o anziane. L’incidenza delle vittime di omicidio volontario nel 2022 è più alta nel Mezzogiorno (0,75 per 100mila abitanti). Valori inferiori in tutte le regioni del Centro-nord, con la sola eccezione di Trento. I valori più elevati si registrano in Campania e Calabria (0,87), nelle Isole (0,82 in Sardegna e 0,75 in Sicilia). 

25/11/2023 - Nel 2022 si sono verificati 322 omicidi (+6,2% rispetto al 2021): 126 donne e 196 uomini. Cresce il numero di uomini uccisi da sconosciuti (0,37 per 100mila maschi; 0,27 nel 2021) e di donne uccise da parenti (0,14 per 100mila donne, 0,10 nel 2021). Nei casi in cui si è scoperto l’autore, il 92,7% delle donne è vittima di un uomo, mentre nel caso la vittima sia un uomo nel 94,4% dei casi l’omicida è un uomo.

Il 77,6% delle vittime di omicidio è composto da cittadini italiani, il 22,4% da stranieri. Il 92,7% degli italiani è ucciso da italiani (tra le donne il 93,9%) e il 71,6% degli stranieri è ucciso da stranieri.

Sono 61 le donne uccise da un partner o un ex partner, tutti di sesso maschile.

Sulla base delle informazioni disponibili si stima che i femminicidi siano 106, sul

totale delle 126 donne uccise. Il dato è in linea con quanto rilevato negli ultimi tre

anni.

In Italia livelli di omicidi più bassi rispetto al resto d’Europa

 All’interno dell’Ue nell’anno 2021 (ultimo anno disponibile) la Lettonia è caratterizzata dalla situazione più critica (5,18 omicidi per 100mila abitanti), seguita a grande distanza da Lituania e Finlandia (2,50 e 1,70 rispettivamente).

Nel 2021 l’Italia occupava il ventiduesimo posto tra i 27 paesi Ue con 0,51 omicidi per 100mila

abitanti, a fronte di una media generale di 0,83. 

L’incidenza delle vittime di omicidio volontario nel 2022 è più alta nel Mezzogiorno (0,75 per 100mila

abitanti) mentre i valori sono inferiori alla media nazionale in tutte le regioni del Centro-nord, con la

sola eccezione della provincia autonoma di Trento. I valori più elevati si registrano in Campania e

Calabria (0,87), nelle Isole (0,82 in Sardegna e 0,75 in Sicilia) e in Puglia (0,69).

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