Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

L'Unione Europea si fa truffare 13 volte da16 persone, alcune in contesti familiari contigui alla criminalità organizzata

TRUFFA AI DANNI DELL’ UNIONE EUROPEA – IL REPARTO TUTELA AGROALIMENTARE DI MESSINA - INSIEME ALLA DIA DI CATANIA - ESEGUE 7 MISURE CAUTELARI 

15/11/2023 -  Il Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare di Messina, unitamente alla Direzione Investigativa Antimafia, ha eseguito un provvedimento applicativo di misure cautelari emesso - su delega della Procura Europea (EPPO), Ufficio di Palermo - dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa nei confronti di 7 soggetti, in quanto ritenuti presunti responsabili, a vario titolo, del reato di truffa aggravata, falso in atto pubblico e reimpiego di denaro o beni di provenienza illecita. Le investigazioni hanno avuto origine da verifiche svolte sulla percezione di contributi Agea ed hanno consentito di appurare che un totale di 16 persone - che risultano come indagati ed alcuni di essi sono inseriti in contesti familiari contigui alla criminalità organizzata.

Sono riusciti fraudolentemente ad ottenere 900mila euro del Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (FEAGa) facendo fittiziamente figurare nella propria disponibilità terreni agricoli in realtà sottoposti a sequestro dell’Autorità Giudiziaria, attraverso la produzione di falsi contratti di compravendita e di affitto, in relazione a 13 eventi di frode ricostruiti dalle indagini e riconosciuti dal GIP di Siracusa. Accogliendo il quadro indiziario fornito dal Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare e dalla DIA, il G.I.P. del Tribunale di Siracusa su richiesta della EPPO ha disposto per 6 indagati la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria mentre per un ulteriore soggetto, quella dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. Messina, 15 novembre 2023

Commenti