Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

Rifiuti abbandonati: a Milazzo raffica di multe agli “zozzoni”

Rifiuti abbandonati vicino ai contenitori degli indumenti usati, raffica di multe del Comune di Milazo (Me).  Una battaglia senza sosta, quella intrapresa dall’Amministrazione comunale contro gli “zozzoni”. E grazie all’implementazione delle fototrappole a cadere nella rete della polizia locale è anche chi ritiene di poter fare del territorio qualsiasi cosa. 

Milazzo (Me), 15/11/2023 - Scene che mostriamo anche nelle foto a corredo di questo comunicato, che fanno davvero inorridire e dimostra come, al di là di chi si trova al governo cittadino, il senso civico sia davvero scomparso a Milazzo.

Tutte le multe elevate nelle ultime settimane hanno per destinatari coloro che ritengono che i

contenitori per lo smaltimento degli indumenti usati si prestino bene per fare da richiamo alle...

discariche abusive, pronte a sorgere come funghi in centro e in periferia. E le e-killer hanno beccato

cittadini nella centralissima via piazza Nastasi, a San Papino, a Santa Marina e a Baronello. Le

riprese inquadrano uomini e donne pronte a depositare il sacchetto dell’immondizia ma anche a

liberarsi di materiale di ogni genere. Gente che, dunque, non solo non vuole saperne di differenziare

il rifiuto, ma che ritiene che la propria città debba essere una discarica. Tutti però adesso rischiano

grosso: non solo una multa salata, ma, alla luce della nuova normativa, una denuncia all’autorità

giudiziaria per abbandono dei rifiuti (nel caso di chi lascia i sacchetti vicino ai contenitori degli

abiti).

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