Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Assegno unico e universale: per i percettori del Reddito di cittadinanza (RDC) come quota integrativa

AUU e ADI: chiarimenti. Con l’introduzione dell’Assegno unico e universale per i figli a carico (AUU), per i nuclei percettori del Reddito di cittadinanza (RDC) che abbiano i requisiti per beneficiare di questa prestazione, l’Istituto ha provveduto a erogarla come quota integrativa della misura Reddito, con accredito sulla stessa carta RDC. 

 Roma, 22.12.2023 - Con l’entrata in vigore del Decreto legge n. 48/2023, sono intervenute significative modifiche che hanno portato all'istituzione di una nuova misura - l’Assegno di Inclusione (ADI) - destinata ai nuclei nei quali sono presenti figli minori, disabili ovvero componenti ultrasessantenni o in condizioni di svantaggio, inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio sanitari. 

Nei confronti dei nuclei familiari che cessano la fruizione di Rdc al 31 dicembre 2023, nel

caso in cui non sia stata presentata una domanda di AUU,  la prestazione continua a essere

erogata per l’intero importo spettante sulla carta Rdc, senza soluzione di continuità,  sino

alla mensilità di febbraio 2024, tenuto conto dell’ISEE valido al 31 dicembre 2023 (come

previsto dal messaggio n. 2896 del 7 agosto 2023).

 

A decorrere dalla mensilità di marzo 2024, per coloro che eventualmente non vi abbiano

già provveduto, sarà necessario presentare una nuova domanda di AUU.

A tal fine, si fa presente che l’eventuale presentazione della domanda di ADI da

parte dei nuclei potenziali beneficiari della nuova misura, non sostituisce in alcun

modo la domanda di AUU che pertanto dovrà essere sempre presentata per poter

beneficiare della prestazione familiare.

Si ricorda, inoltre, che la domanda di AUU e l’ISEE aggiornato possono essere presentati

entro il termine del 30 giugno 2024, senza perdita degli arretrati che saranno corrisposti

mediante successivo conguaglio.     

Il nuovo ISEE 2024 può essere presentato dal primo gennaio in modalità precompilata sul

sito istituzionale dell’Istituto www.inps.it nel portale unico ISEE.

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