Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Lavoratori dello spettacolo: diventa strutturale l'indennità di discontinuità

Inps Informa. L’Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo diventa strutturale, istruzioni per il 2024. Nell’ambito del riordino degli ammortizzatori sociali - dall'1 gennaio - è entrata a regime, dopo il periodo transitorio del 2023, l’Indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo. 

Roma, 11.01.2024 - La misura, , introdotta con Decreto legislativo 175 del 30 novembre 2023, è finalizzata a fornire uno strumento di sostegno alla luce della specificità delle prestazioni di lavoro e del loro carattere strutturalmente discontinuo. Questa prestazione è destinata ai lavoratori autonomi (compresi quelli con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa), ai lavoratori subordinati a tempo determinato e ai lavoratori intermittenti a tempo indeterminato del settore dello spettacolo. La misura è riconosciuta per un numero di giornate pari a un terzo di quelle accreditate nell’anno civile precedente la domanda, detratte quelle coperte da altra contribuzione obbligatoria o indennizzate ad altro titolo, nel limite massimo di capienza di 312 giornate annue complessive. 

 Per il 2024 la domanda deve essere presentata entro il 30 marzo, esclusivamente in via telematica, utilizzando i canali a disposizione per cittadini e Patronati, sul portale web dell’Istituto, tramite le previste credenziali di accesso: · SPID di livello 2 o superiore; · Carta di identità elettronica 3.0 (CIE); · Carta nazionale dei servizi (CNS). La domanda sarà disponibile dal prossimo 15 gennaio accedendo alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”, raggiungibile a partire dalla home page del sito web dell’Istituto (www.inps.it), seguendo il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. 

 Una volta autenticati, sarà necessario selezionare “Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo”. In alternativa al sito istituzionale, l’indennità può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). È possibile presentare domanda anche attraverso gli Istituti di Patronato. Per maggiori dettagli è possibile consultare la circolare n. 2 del 2024.

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