Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Parco dei Nebrodi: danneggiati pascoli e sentieri all’interno dell’area protetta, identificate 25 persone

PARCO DEI NEBRODI, CONTROLLI E SANZIONI PER VIOLAZIONI DELLE NORME AMBIENTALI  S. Agata Militello 11.01.2024 Il personale del Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi in forza ai Distaccamenti di Caronia e Cesarò, al Comando dell’Isp. Sup. Giuseppe Vinci, nei giorni scorsi è stato impegnato nelle attività di controllo del territorio nelle aree maggiormente sottoposte a tutela, al fine di prevenire e reprimere illeciti ambientali. Sono state identificate 25 persone, controllati 18 automezzi, elevate cinque sanzioni amministrative per violazioni delle norme in materia ambientale. Il personale della Corpo di Vigilanza del parco ha riscontrato in particolare il danneggiamento dei pascoli e dei sentieri all’interno dell’area protette dovuto al passaggio di automezzi e motoveicoli e conseguentemente all'asportazione di suolo. Il Commissario Straordinario del Parco, Dott. Giovanni Cavallaro, ha dichiarato che “nonostante i frequenti controlli effettuati, l'andamento del fenomeno risulta in aumento. Per tale motivo verranno incrementate le attività di vigilanza all’interno dell’area protetta, al fine di garantire la fruizione sostenibile del Parco più esteso della Sicilia”.

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