Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

Concorso docenti 2020: confermati i vincitori delle prove suppletive istituite per la pandemia

Concorso docenti 2020, confermati per l’a.s. 2023/2024 i contratti dei vincitori delle prove suppletive istituite per la pandemia. Valditara: “Garantire la continuità didattica agli studenti. Già attivate iniziative normative per confermare il superamento delle prove suppletive”. È vicina la soluzione per i 387 docenti che sono risultati vincitori delle prove suppletive dei concorsi banditi nel 2020 e che in virtù della recente sentenza del Consiglio di Stato n. 766/24 rischiano di vedere revocato il loro inserimento nelle graduatorie di merito.

Roma, 8 febbraio 2024 - Si tratta dei candidati ai quali venne preclusa la partecipazione alle prove scritte originariamente calendarizzate dall’Amministrazione perché impossibilitati a causa delle restrizioni imposte durante la pandemia da Covid-19 (sospensione del green pass). Le prime pronunce giudiziali furono favorevoli agli interessati sul presupposto che l’impedimento oggettivo alla partecipazione alle prove di concorso non potesse penalizzare gli interessati. Pertanto, l’amministrazione predispose, in esecuzione delle sentenze, apposite sessioni suppletive delle prove scritte e orali e si procedette all’inserimento nelle graduatorie di merito.

 

Con la sentenza n. 766/24 si è formato l’orientamento del Consiglio di Stato opposto, secondo cui la situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, unitamente alle conseguenti misure adottate a tutela della pubblica incolumità, non risultano sufficienti a superare i principi di contemporaneità e contestualità delle prove concorsuali.

 

Considerata la complessità degli interessi coinvolti, primo fra tutti quello di garantire la continuità didattica per gli studenti, l’amministrazione non procederà a risolvere unilateralmente i rapporti di lavoro di tali docenti nel corso del corrente anno scolastico.

 

“Abbiamo deciso di garantire la continuità didattica tenendo conto dell’interesse degli studenti”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “Il Ministero ha inoltre già attivato le opportune iniziative normative per consentire il superamento delle criticità dovute al mutato orientamento giurisprudenziale che renderebbe inutilmente superate le prove suppletive da parte di questi docenti”, ha concluso Valditara.

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