Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Occupazioni scolastiche: 70 mila euro di danni, vanno sempre identificati i responsabili

Occupazioni, Valditara: “Al Severi 70 mila euro di danni e didattica bloccata. Vanno sempre identificati i responsabili delle occupazioni”. “L’occupazione dell’istituto “Severi” a Milano avrebbe causato, secondo una prima stima comunicatami dalla preside, circa 70.000 euro di danni. Risulta danneggiato anche materiale PNRR da poco fornito alla scuola dal Ministero.

Roma, 8 febbraio 2024 - L’occupazione è durata tre giorni ma ha causato una inagibilità dell’istituto che dal 30 gennaio si protrarrà fino al 17 di febbraio con grave pregiudizio per la formazione degli studenti. L’occupazione, secondo quanto segnalato dalla dirigente, sarebbe stata messa in atto da una trentina di studenti a fronte di circa 1.500 alunni frequentanti l’istituto. Gli occupanti, sempre secondo la testimonianza della preside, sarebbero entrati a scuola con il volto coperto da passamontagna e avrebbero fatto barricate per ostruire gli ingressi. In queste condizioni individuare i responsabili dei danneggiamenti non è semplice.


Ritengo indispensabile che i dirigenti scolastici si attivino, così come prevede la legge, per segnalare le occupazioni alle forze dell’ordine così che queste possano procedere a identificare gli occupanti e si possa dunque agire in giudizio per il risarcimento dei danni. Esistono altri strumenti per un confronto pacifico e democratico tra gli studenti, uno di questi è l’autogestione. Le occupazioni creano gravi danni alla collettività, privano gli studenti del diritto costituzionale allo studio, impediscono l’attività amministrativa delle scuole: non devono più essere tollerate”. 

Così il Ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara.

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