Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Laboratori di analisi della Sicilia chiusi per un giorno, per non chiudere per sempre

I laboratori di analisi cliniche della Sicilia giorno 20 marzo e le strutture di radiologia, cardiologia, odontoiatria, fisiatria, resteranno chiusi 

16/03/2024 - I laboratori di analisi cliniche della Sicilia giorno 20 marzo e le strutture di radiologia, cardiologia, odontoiatria, fisiatria, resteranno chiusi per manifestare il disagio della categoria che rischia di pagare le conseguenze di un tariffario ministeriali che in media riduce del 40 percento i rimborsi alle strutture che erogano prestazioni, costringendo le stesse alla chiusura con perdite di numerosi collaboratori e causando disagi ai cittadini. La

manifestazione nazionale di protesta si svolgerà mercoledì

prossimo a Roma al teatro Barberini per dire no a un

progetto che se arriva in porto distruggerà la medicina del

territorio, alla manifestazione hanno aderito numerose

sigle. Ai sindacali nazionali e regionali, esponenti politici

di tutti i partiti, spiega il presidente di Federbiologi Sicilia,

Pietro Miraglia, “chiediamo che il tariffario venga

modificato in un tavolo tecnico Ministeriale e varato il 1

gennaio 2025, per evitare il caos della sanità pubblica e

privata accreditata, il ministero dell'economia e della salute

devono intervenire per far correggere le tariffe della morte”.

E previsto che alla manifestazione partecipano tutte le

strutture sul territorio delle varie regioni d'Italia.

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