Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

Programmazione sanitaria: intesa tra le Università di Palermo, Messina e Catania e la Regione Sicilia, escluse le Organizzazioni Sindacali

Protocollo d’intesa tra le Università di Palermo, Messina e Catania e la Regione Sicilia in materia di programmazione sanitaria. Escluse le Segreterie Regionali delle Organizzazioni Sindacali della dirigenza medica e sanitaria della Regione Sicilia AAROI EMAC – ANAAO ASSOMED – CIMO - FESMED – FASSID - FVM FP CGIL MEDICI – FEDERAZIONE CISL MEDICI – UIL FPL MEDICI: “Ancora una volta ignorati dalla politica regionale. Chiediamo un incontro urgente all’assessore regionale della Salute Giovanna Volo” 

Palermo, 9 marzo 2024 - Le Segreterie Regionali delle Organizzazioni Sindacali della dirigenza medica e sanitaria AAROI EMAC – ANAAO ASSOMED – CIMO - FESMED – FASSID - FVM FP CGIL MEDICI – FEDERAZIONE CISL MEDICI – UIL FPL MEDICI apprendono, a mezzo stampa, dell’intesa raggiunta tra le Università di Palermo, Messina e Catania e la Regione Sicilia in materia di programmazione sanitaria e protestano sulla loro ennesima esclusione dai tavoli di confronto regionali. “Ancora una volta i Sindacati della dirigenza medica e sanitaria vengono ignorati dalla politica regionale su temi che incidono pesantemente sulla programmazione della sanità regionale e sui suoi assetti organizzativi” – dichiara l’Intersindacale della dirigenza medica e sanitaria -

“Il Presidente della Regione, Renato Schifani - sottolineano i sindacati - afferma che il nuovo Protocollo di intesa tra Università e Regione è frutto del dialogo costante portato avanti dal governo con tutti i soggetti che fanno parte del sistema sanità, ma non c’è niente di più lontano dalla realtà e limitarsi a discutere dei nuovi assetti della sanità siciliana soltanto con i tre Rettori degli Atenei isolani appare del tutto insufficiente”. 

“L’istituzione dei Dipartimenti Interaziendali, ovviamente a guida universitaria, non è altro che il solito tentativo di infiltrarsi profondamente nella sanità pubblica ospedaliera col chiaro obiettivo di accaparrarsi quante più possibili poltrone direttive a discapito degli ospedalieri”. “Stiamo valutando - conclude ’Intersindacale della dirigenza medica e sanitaria - la possibilità di ricorrere in sede giudiziaria contro un Protocollo di Intesa che interessa ambiti non propriamente accademici e, nelle more, chiediamo all’Assessore della Salute, Giovanna Volo, un incontro urgente per confrontarci sui temi di programmazione sanitaria rispetto ai quali abbiamo certamente qualcosa da dire, non accettando di essere messi di fronte al fatto compiuto”.

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