Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

Malattie cardiovascolari e colpa medica: dibattito di Sici Gise al Policlinico Universitario di Messina

Aumento delle malattie cardiovascolari e colpa medica: dibattito di Sici Gise al Policlinico Universitario di Messina. Grazie all’evoluzione della cardiologia interventistica aumenta la qualità e la quantità della vita nei pazienti operati


4 apr 2024 - È un quadro con contrasti chiaroscuri quello sulla cardiologia interventistica e l’emodinamica che sarà delineato in occasione del X° Congresso regionale Sici Gise, in programma dal 5 al 6 aprile, presso l’aula magna del Rettorato dell’Università degli studi di Messina, in piazza Pugliatti. Dinanzi alla notevole evoluzione del settore, infatti, con un importante aumento della qualità e della quantità della vita dei pazienti operati, si delinea anche un aumento della patologia e il fenomeno della colpa medica, che complica il compito di coloro che sono titolati a diagnosticare e curare la malattia.

L’evento, rivolto a medici chirurghi di cardiologia, cardiochirurgia, chirurgia toracica, chirurgia vascolare, malattie dell'apparato respiratorio, vede come responsabili scientifici Marco Caruso, delegato regionale Sici Gise, in forza alla Cardiologia interventistica dell’ospedale Civico di Palermo e il professore Antonio Micari, direttore della Cardiologia interventistica del Policlinico Gaetano Martino di Messina. È organizzato con la collaborazione dei laboratori di emodinamica della provincia di Messina, rappresentati dai dottori Giuseppe Cinnirella, Salvatore Garibaldi, Pietro Iannello e dall’ex delegato regionale Sici Gise Gaetano Satullo. Provider e segreteria organizzativa a cura di Biba Group. Info 091/527416.

I temi del X° Congresso di Sici Gise a Messina

I cardiologi interventisti siciliani, per il X° Congresso Sici Gise, di venerdì 5 e sabato 6 aprile, si confronteranno sugli aspetti tecnico-scientifici della patologia coronarica, valvolare e, più in generale, dell’interventistica strutturale cardiologica. “La cardiologia interventistica si è evoluta in maniera incredibilmente rapida negli ultimi dieci anni – ha commentato Antonio Micari tra i responsabili scientifici dell’incontro -. Le tecniche in uso, oggi, hanno condotto ad un miglioramento della cura dei pazienti, sia in termini di qualità che di quantità di vita. Sia quelle per la cura della cardiopatia strutturale, come la sostituzione valvolare aortica, cosiddetta Tavi, acronimo di Transcatheter Aortic Valve Implantation, sia la riparazione mitralica con Mitraclip che fino a dieci, quindici anni fa erano ancora agli albori. Adesso, è possibile anche curare l'ipertensione arteriosa, denervando l'arteria renale, riducendo così il numero di farmaci e la mortalità nel medio e breve periodo, cambiando completamente la prognosi dei pazienti”.

Tra i fattori che destano maggior attenzione ci sono l’aumento della patologia e, al contempo, il peggioramento delle condizioni di lavoro del personale medico. Il professore Antonio Micari su questo ha aggiunto: “Le emodinamiche della Sicilia, che sono riunite in una rete per la cura dell'infarto miocardico acuto e delle coronaropatie, sia acute che croniche, vedono salire ogni anno il numero dei casi, segno del continuo aumento della patologia cardiovascolare, che determina la prevalenza e la grande incidenza della malattia. Il congresso, insieme a professori di diritto penale, giudici, medici legali ed avvocati penalisti, tratterà anche il tema della colpa medica, e cioè le denunce che i parenti o i malati fanno per i casi di presunta responsabilità dei medici, di grande rilievo in questi ultimi anni che peggiorano sensibilmente le nostre condizioni di lavoro”.

Il Programma

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