Deposito scorie nucleari a Trapani e Calatafimi Segesta: l’ARS dice NO, rispettata la volontà popolare

Deposito scorie nucleari: l’ARS dice NO. Ciminnisi: «Rispettata la volontà popolare. Incredibile il silenzio del Governo Regionale». A pprovata la mozione presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata Cristina Ciminnisi, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula.  Trapani, 14 maggio 2024 – L’ARS ha approvato questo pomeriggio la mozione, presentata dal M5S e illustrata in aula dalla deputata trapanese Cristina Ciminnisi, prima firmataria, contro l’ipotesi di realizzazione del deposito nazionale di scorie nucleari in una delle due aree individuate nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il Governo non s’è pronunciato e non è intervenuto in aula. Contro la mozione ha votato il deputato di FdI Giuseppe Bica. «Il voto rende giustizia e dignità ai nostri territori e a tutta l’Isola – afferma Ciminnisi –. Il NO

Ponte sullo Stretto: Siracusano incontra Ciucci, per fare il punto su opere propedeutiche e riqualificazione Messina

Ponte sullo Stretto: Siracusano incontra Ciucci, punto su opere propedeutiche e su riqualificazione Messina

Messina, 8 apr 2024 - “Oggi ho incontrato, presso la sua sede romana, l’amministratore delegato della società Ponte sullo Stretto, Pietro Ciucci, un professionista di grande valore ed esperienza, che sta guidando con rigore e competenza il soggetto operativo che nei prossimi anni seguirà la realizzazione di questa opera strategica.
Con Ciucci abbiamo affrontato tutte le tematiche inerenti la costruzione del Ponte e quelle riguardanti le numerosissime opere propedeutiche che interesseranno tanto la sponda siciliana quanto quella calabrese.
Messina, in particolare, avrà una ricaduta estremamente positiva per la mobilità e per il risanamento di tante sue aree degradate.

Con l’ad di Ponte sullo Stretto ho analizzato ciò che dovrà essere fatto per continuare la riqualificazione di tanti quartieri della città peloritana e le tappe che dovranno portare alla contemporanea realizzazione della Metropolitana dello Stretto, un’infrastruttura straordinaria che collegherà e farà crescere in simbiosi le città metropolitane di Messina e Reggio Calabria.

Affrontati, infine, le questioni riguardanti gli espropri, con gli uffici informativi per cittadini e imprese che hanno aperto nelle ultime ore, e degli indennizzi che verranno corrisposti ai proprietari interessati: step delicati che saranno gestiti con la massima professionalità. Stiamo rispettando il timing che ci eravamo dati e che avevamo scritto nero su bianco nel decreto Ponte e siamo fiduciosi per i prossimi passaggi da compiere prima dell’avvio ufficiale dei cantieri”.

Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.

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