Marco Müller è il nuovo Direttore Artistico
del Taormina Film Fest
che quest’anno celebra i suoi 70 anni
Dal 12 al 19 luglio la magia del cinema
nazionale e internazionale al Teatro Antico
Taormina, 12 Aprile 2024 –Marco Müller è il nuovo direttore artistico della 70°
edizione del Taormina Film Fest, che si svolgerà quest’anno dal 12 al 19 luglio a
Taormina. 12/04/2024 - Lo annuncia il commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte
Sicilia, Sergio Bonomo che con entusiasmo dichiara: “l’apporto professionale del
maestro Müller sarà volano di successi per il prestigioso evento cinematografico”.
Fra i più rinomati e prestigiosi nel mondo, il Festival celebra quest’anno i primi 70
anni di una storia affascinante, sintesi di glamour e cultura,e di un’affinità elettiva
con il grande cinema che ha visto nel tempo, sul palco del mitico Teatro Antico, un
caleidoscopio di divi italiani e star internazionali a suggellare un legame antichissimo
e quasi connaturato fra Taormina e la Settima Arte - una tradizione gloriosa che ha
lanciato nel mondo il brand Taormina come meta turistica d’elezione e luogo
iconico.
Promosso e organizzato dalla Fondazione Taormina Arte Sicilia con il sostegno
dell’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana
e della Sicilia Film Commission, del Comune di Taormina e del Ministero della
Cultura, il Taormina Film Fest si articolerà fra anteprime nazionali e internazionali,
masterclass, retrospettive e incontri con ospiti di prestigio dal 12 al 19 luglio 2024.
“Esprimo soddisfazione e plauso per la nomina di Marco Müller a Direttore Artistico
del Festival del Cinema di Taormina”- commenta Elvira Amata, Assessore Regionale
del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – “Sono certa che il suo alto profilo
internazionale contribuirà a rafforzare significativamente le aspettative e la qualità
delle scelte da destinare ai contenuti del Festival che resta, da sempre, un
appuntamento fortemente atteso. Auguro buon lavoro a Marco Müller e alla
Fondazione Taormina Arte Sicilia con il forte auspicio di un’ottima riuscita del
Festival.”
E il Sindaco di Taormina Cateno De Luca sottolinea: “Il Taormina Film Fest
rappresenta un appuntamento di grande rilievo che conferisce lustro alla nostra
splendida città e ne valorizza il prestigio culturale. Una tradizione che va avanti da
70 anni e che ha regalato a Taormina pagine di storia del cinema indimenticabili.
Auspico che il Taormina Film Fest possa essere sempre all'altezza della sua storia e
del brand Taormina. Al maestro Müller, per la cui nomina non posso che
compiacermi, auguro un'eccellente gestione del Festival, certo che saprà regalarci
una prestigiosa settantesima edizione”.
Produttore, studioso, docente di cinema e da più di 40 anni fabbricante di festival,
Marco Müller ha guidato fra agli altrila Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro, i festival
di Locarno e Rotterdam, la Mostra di Venezia, il Festival del Cinema di Roma.È
attualmente direttore del Centro di Ricerche sull’Arte Cinematografica all’Università
di Shanghai e Professore emerito presso l’Accademia del Cinema di Shanghai; in Cina
ha creato e diretto i festival di Pingyao e Macao. Ha scritto e curato più di una
ventina di volumi monografici sul cinema internazionale.
I film che ha prodotto
hanno vinto premi alla Mostra di Venezia, ai Festival di Cannes, Berlino e Sundance,
oltre a un Oscar per il miglior film straniero.
Nel suo impegno al Taormina Film Fest, Müller sta lavorando con il contributo di
unprestigioso comitato di selezione, composto da Sandra Hebron, Enrico Magrelli,
Carmelo Marabello, Édouard Waintrop, a cui si aggiungerà Joumane Chahine come
consulente per le relazioni internazionali.
“Felice di lavorare in Sicilia per ritrovare le mie radici - sono nato e cresciuto a Roma,
ma il mio unico quarto di sangue italiano è palermitano.” sottolinea Marco Müller.
“Ringrazio tutte le persone, nelle istituzioni e fra gli amici del cinema, che hanno
costruito per me questa opportunità di sperimentare a Taormina il pensiero in
movimento di come si può ancora fabbricare un festival popolare utile.
Approfittando dello straordinario Teatro Antico, che è sempre stato per me fonte di
gelosia quando programmavo la Piazza Grande di Locarno, e del circuito di sale che
stiamo ridefinendo. Purché ci sia la volontà di capire cosa vuol dire voler davvero
“restare al Sud”, ci sono tentativi di rinnovamento che hanno un senso preciso.”
Doto: Nicolas Genin - Flickr, CC BY-SA 2.0
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.