Movida: come voler fare la corrida nel cortile del condominio

Messina. La  Consigliera Emilia Rotondo (Lega) su mancanza regolamento movida.  Un regolamento sulla movida per evitare ordinanze su ordinanze, spesso contraddittorie tra loro o emesse sulla spinta dell'emotività del momento. La vita notturna cittadina deve avere regole sicure, a garanzia non solo degli esercenti ma anche dei cittadini. I primi devono poter lavorare e quindi creare reddito, i secondi hanno diritto al riposo notturno e al decoro dei luoghi. Infatti, la movida, intesa come frastuono e veglia forzata, dovrebbe avvenire in "luoghi idonei", dove i 'vogliosi' nottambuli potrebbero recarsi appositamente e non laddove i cittadini vivono, pagano le tasse ed hanno diritto al riposo notturno e ad una adeguata qualità della vita.   Messina, 25 giugno 2024 - La richiesta è della presidente della III Commissione Emilia Rotondo che, sottolinea, avrebbe gradito prima della pubblicazione dell’ultima ordinanza “un confronto preventivo con i consiglieri comunali”. S

Giornata della Legalità 2024: la «Filastrocca del 23 maggio» di Mimmo Mòllica

La «Filastrocca del 23 maggio» di Mimmo Mòllica, nella Giornata della Legalità, 32° anniversario della Strage di Capaci, vuole rendere omaggio a Giovanni Falcone, a Paolo Borsellino e a tutte le vittime di mafia. Paradossalmente, la morte di Falcone e Borsellino rappresenta l’inizio della fine per «Cosa Nostra». Nella società cresce e si consolida la coscienza antimafiosa: un risorgimento civile che, però, deve essere tenuto sempre vivo.


«Filastrocca del 23 maggio» di Mimmo Mòllica

(per Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutte le vittime della mafia)

Filastrocca del ventitré maggio,
volontà, dedizione e coraggio,
chi ha lasciato la vita a Capaci
avrà onori, memoria e seguaci.

Ricordiamo quel giorno funesto,
onoriamo quel giudice onesto,
onoriamo la moglie e la scorta,
perché la verità non è morta.

Chi ha commesso l’orrendo sterminio
è la mafia, tremendo abominio,
ch’è nemica della legalità,
della pace e dell’umanità,
perché giudici, agenti ed eroi
sono umani come lo siamo noi.

La verità non è morta

Filastrocca del ventitré maggio
verità, forza, impegno e coraggio,
per chi un giorno, mestizia infinita,
a Capaci ha lasciato la vita.

Onoriamo Francesca e Giovanni,
a distanza di trentadue anni,
onoriamo gli agenti di scorta:
verità, verità non è morta.

Gli uomini passano

Perché gli uomini passano,
se però non si abbassano,
verità non calpestano
ma le idee invece restano
e camminano, disse Falcone,
sulle gambe di molte persone.

La mafia finirà

La mafia, fenomeno umano,
finirà, finirà piano piano,
e se la gioventù le negherà il consenso
la mafia un giorno non avrà più senso.

La mafia onnipotente e misteriosa
svanirà come giornata uggiosa,
la mafia prima o dopo sparirà,
fresco profumo della verità.

Mimmo Mòllica



Giornata della Legalità 2024

Il 23 maggio di ogni anno ricorre la «Giornata della Legalità» per commemorare le vittime di tutte le mafie, nel 32° anniversario della Stage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre uomini della scorta, Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro.
La Giornata della Legalità intende onorare chi ha perso la vita per costruire un Paese più giusto, nonché tutti i cittadini che quotidianamente non cedono alla prepotenza e ai soprusi mafiosi.

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