Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

Intelligenza artificiale e controllo del lavoro: quali tutele per i dipendenti?

Ordine dei Consulenti del lavoro di Palermo. Intelligenza artificiale e controllo del lavoro, quali tutele per i dipendenti? Consulenti del lavoro: dialogo azienda-dipendente, corsi e Responsabile per l’Ia. Domani i massimi esperti a Palermo: ore 9 a Palazzo De Gregorio 

 Palermo, 13 giugno 2024 – L’Artificial Intelligence for Worker Management, sempre più diffuso fra le aziende, è il sistema che utilizza algoritmi su piattaforma online per controllare a distanza l’andamento del lavoro e che spesso in maniera autonoma adotta correttivi per aumentare la produttività, individua soggetti che ritiene poco motivati e talvolta ne decide anche il licenziamento. Con, in più, una griglia di protezioni per l’azienda che non consente al lavoratore di conoscere i criteri di impostazione degli algoritmi. L’Ue, con l’“AI Act” approvato a marzo dal Parlamento europeo, ha provato a riequilibrare le parti riuscendo, ad esempio, nel caso dei “riders”, a utilizzare proprio l’AIWM come attestazione del rapporto di lavoro dipendente. Il governo italiano ad aprile ha approvato un disegno di legge delega sull’Ia il cui iter di conversione in legge è iniziato in Senato lo scorso 24 maggio. 

Ma il tema della tutela dei lavoratori, dalla privacy ai dati sensibili fino ai criteri di valutazione, resta un problema aperto. L’Ordine dei consulenti del lavoro di Palermo, insieme al centro studi “Il lavoro continua” e al Fondo Interprofessionale per la formazione continua Fonarcom, organizza per domani, 14 giugno, alle ore 9, a Palermo, presso Palazzo De Gregorio, in via dell’Arsenale, 132, un confronto fra alcuni dei massimi esperti nazionali in materia. 

Perché, per i consulenti del lavoro, il problema va affrontato attraverso un confronto preventivo fra azienda e lavoratore sull’impostazione degli algoritmi, l’istituzione di un Responsabile per l’Ia che monitori l’applicazione delle regole e intervenga per prevenire contenziosi, e la realizzazione di corsi di formazione finanziati dal Fondo Fonarcom per formare questa nuova figura professionale e dotare i lavoratori delle competenze necessarie per affrontare in modo consapevole e responsabile la transizione digitale. 

Fonarcom, precorrendo i tempi, già dal 2019, attraverso un avviso denominato “Diginnova”, finanzia la formazione sui temi dell’innovazione, della digitalizzazione e della sostenibilità. Dal 2019 a oggi risultano finanziati piani formativi per un totale di circa 18 milioni di euro. Dopo un aggiornamento, a cura di Ernesto Gatto, rappresentante a Bruxelles dell’Ordine nazionale dei commercialisti, sul concordato preventivo biennale e le altre novità della riforma fiscale, interverranno: 

Fabrizio Di Modica, presidente del Comitato tecnico scientifico del centro studi “Il lavoro continua”; Giuseppe Tango, magistrato della sezione Lavoro del Tribunale di Palermo; 
Antonino Alessi, presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Palermo; 
Lucia Alfieri, consigliera d’amministrazione del Fonarcom.

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