Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

Traversata dello Stretto di Messina con protesi alle braccia per la sicurezza sul lavoro

 ANMIL SOSTIENE LA TRAVERSATA A NUOTO DELLO STRETTO DI MESSINA DI ANDREA LANARI, INFORTUNATO SUL LAVORO CON PROTESI ALLE BRACCIA, PER RICHIAMARE L’ATTENZIONE VERSO LA SICUREZZA

Messina - Reggio Calabria (Cannitello -Villa S. Giovanni) • 2 luglio 2024 Roma, 28 giugno 2024 – Partirà alle ore 11:00 dal Pilone di Messina (con ritrovo alle ore 9.30 all’altezza di Via Palazzo 180 - zona Torre Faro) e con arrivo stimato tra le ore 12:30 e le ore 13:00 in zona Cannitello (Villa S. Giovanni – Reggio Calabria) del 2 luglio, la lunga nuotata di 3 chilometri e mezzo, del marchigiano Andrea Lanari accompagnato dal figlio Kevin, intitolata “La sicurezza conquista lo Stretto” e patrocinata dalla Città di  Messina e da ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro).

Con loro ci saranno anche Marco Trillini, l’istruttore specializzato in nuoto per persone con

disabilità e Responsabile Comunicazione del Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona e lo

sportivo Lorenzo Carnevalini.

Preziosa la collaborazione all’iniziativa da parte del Comune di Messina, nonché della

Capitaneria di Porto e Guardia Costiera di Messina che insieme alla ASD Trirock, società

organizzatrice della traversata e alla Giesse Logistica (azienda che produce coperture mobili,

chiusure industriali e attrezzature per la logistica industriale), garantiranno lo svolgimento

della stessa nella massima sicurezza.


Sarà un’impresa unica nel suo genere se si pensa che Andrea, a seguito di un grave infortunio sul

lavoro, ha subìto l’amputazione di entrambe le braccia schiacciate sotto una pressa priva di

protezioni, e affronterà le correnti marine con due protesi agli avambracci che gli ha realizzato

appositamente il Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (BO).


Alla partenza dal Pilone di Messina ci saranno a fare il tifo per Andrea: il Sindaco di Messina,

Federico Basile; l’Assessore alle Politiche sociali e del Volontariato di Messina, Alessandra

Calafiore e il Comandante della Capitaneria di Porto e Guardia Costiera di Messina, Francesco

Terranova. Per l’ANMIL ci saranno: il Presidente regionale della Sicilia, Antonino Capozzo;

il Presidente della Calabria, Luigi Francesco Cuomo; la Presidente di Messina, Anna Maria

Paino; la Presidente di Ragusa, Maria Agnello, e il Presidente di Caltanissetta Angelo Nardo.


Prenderanno parte al tifo per Andrea diverse Associazioni e Organizzazioni che si ringraziamo

per la collaborazione: l’AS Aurora Messina dell’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti)

accompagnata dal Presidente Claudio Baluci; il Messina Rugby 2016 ASD; la PRC Messina

(pallacanestro) accompagnata dall'allenatore Fabio Marinaro; l’ASD Olympus P.K.T.; il

Paladino Karate Kick Boxing accompagnato dal Maestro Massimiliano Paladino; l’AS Mondo

Giovane (club di pallavolo) accompagnati dal Presidente Mario De Marco e dagli allenatori

Fortunato Micalizzi, Serafino Ilacqua; il Lido La Punta Beach Club di Torre Faro (ME).


Andrea oggi è impegnato a tempo pieno come “Testimonial della sicurezza ANMIL” e porta la

sua esperienza nelle scuole e nelle aziende di tutta Italia, per far comprendere i rischi che si

celano in ogni lavoro e per diffondere l’importanza della prevenzione.

“Sarà un obiettivo importante non solo come sfida personale - dichiara Andrea - ma anche come

opportunità per promuovere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro che la cronaca

quotidiana mostra percepita come un inutile orpello. Fare la traversata con mio figlio, che è stato

il gancio di traino di tutto il duro percorso di preparazione che ho affrontato è qualcosa di unico

ed indescrivibile sotto il piano emotivo, mentre mia figlia Keira, mi assisterà a bordo di una

piccola imbarcazione che ci affiancherà per tutto il percorso, e mi daranno la forza necessaria per

affrontare questa sfida e non rendere vani i lunghi allenamenti, prima in piscina e poi in mare,

che stiamo portando avanti da circa un anno”.


“Raccogliere la sfida per superare l’impresa sportiva che Andrea ha inteso intraprendere ha

impegnato il team del Centro Protesi Inail nella progettazione e realizzazione delle invasature ad

alta personalizzazione da destinare alle protesi da nuoto che saranno utilizzate. La sfida è quella

di evitare che l’acqua penetri tra il moncone e l’invasatura, comportando la perdita di aderenza

delle protesi durante la nuotata. Le invasature sono state costruite impiegando materiali che le

rendano confortevoli e funzionali al gesto sportivo, oltre che resistenti alle sollecitazioni”, ha

dichiarato l’ing. Gregorio Teti, Direttore tecnico del Centro Protesi Inail.


Andrea ha scritto anche al Papa e al Presidente della Repubblica per segnalare questa impresa

affinché trovino in tale iniziativa un’opportunità per fare sentire il loro monito non solo in

occasione di tragedie inaccettabili e che ci vedono sempre più assuefatti.


“Battersi per la sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso le Testimonianze delle vittime,

soprattutto verso i giovani è un obiettivo cui ormai dedichiamo ampi sforzi - dichiara il

Presidente nazionale ANMIL Zoello Forni - affinché la prevenzione diventi l’antidoto

riconosciuto da tutti per impedire queste tragedie e siamo grati ad Andrea, ai suoi figli e al team

che li sta supportando, per il grande lavoro e la determinazione che hanno dimostrato fino ad

oggi. A loro un grande in bocca al lupo e il nostro appello a tutti i media affinché parlino di

Andrea e di quello che vuole rappresentare questa impresa da record”. 

L’occasione sarà utile per raccogliere fondi per aiutare le vittime del lavoro con l’ANMIL e per

il Centro Papa Giovanni XXIII. L’evento sarà ripreso dalla Giesse logistica per poter testimoniare poi con un cortometraggio la straordinaria impresa.

Per sostenere questa impresa, è possibile fare una donazione sul conto corrente:

IT12N0344003211000000278200 intestato ad ANMIL APS ETS.

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