Liceo del Made in Italy: non ci sarà alcuno “stop”, notizie senza fondamento

  Liceo del Made in Italy. Nella giornata di oggi è pervenuto il parere della Conferenza Stato-Regioni, che è pienamente favorevole. Nel parere del CDS non vengono poste osservazioni rilevanti.  Nota del Ministero dell’Istruzione e del Merito: "N on ci sarà alcuno “stop”. Nell’interesse stesso della scuola italiana sarebbe sempre utile, prima di diffondere notizie allarmistiche, verificarne il fondamento. " 12 settembre 2024 - Sta girando la notizia di un presunto stop del CDS al Liceo del Made in Italy (riportata anche su siti importanti) ma la realtà non è questa. Il parere del CDS è interlocutorio e non definitivo. Nella giornata di oggi è pervenuto il parere della Conferenza Stato-Regioni, che è pienamente favorevole. Peraltro, nel parere del CDS non vengono poste osservazioni rilevanti e, dunque, non ci sarà alcuno “stop”. Nell’interesse stesso della scuola italiana sarebbe sempre utile, prima di diffondere notizie allarmistiche, verificarne il fondamento.   Roma, 12 set

Morte del piccolo Cristian Trapani al Civico di Palermo, interrogazione urgente dopo la lettera dei genitori

Morte del piccolo Cristian Trapani al Civico di Palermo, il M5S presenta una interrogazione urgente dopo la lettera dei genitori. “Ritengo sia doveroso far chiarezza subito circa la fondatezza di quanto raccontato alla stampa dai genitori del bambino, predisponendo tutte le azioni necessarie per valutare le effettive condizioni dell’assistenza erogata dal reparto di Cardiochirurgia Pediatrica” dichiara Antonio De Luca, Capogruppo all’ARS del M5S.

Palermo, 9 agosto 2024 - Il capogruppo all’ARS del M5S, Antonio De Luca, ha presentato come primo firmatario una interrogazione urgente al Presidente della Regione, Renato Schifani e all’Assessore alla Sanità, Giovanna Volo, per chiedere delucidazioni circa il decesso del piccolo Cristian Trapani, di soli sette anni, avvenuta lo scorso 6 aprile presso il reparto di cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale Civico di Palermo.

“ll quotidiano La Repubblica, nei giorni scorsi - dice Antonio De Luca - ha riportato una lettera dei genitori del piccolo che evidenziavano un bassissimo livello di assistenza e una serie di disattenzioni, scarsa professionalità ed inesperienza del personale medico e infermieristico del reparto dove è avvenuto il tragico decesso. In particolare, secondo quanto raccontato dalla famiglia Trapani, i piccoli pazienti, in subintensiva, non avrebbero avuto la sorveglianza continua necessaria e avrebbero dovuto ricordare al personale le terapie da somministrare. Hanno anche raccontato di non aver avuto la possibilità di parlare con l’equipe del Policlinico San Donato che gestisce in convenzione il reparto, di non aver avuto adeguate informazioni sull’intervento, sullo stato di salute del figlio e di non aver saputo neppure il nome dei medici che hanno operato il piccolo Cristian”.

“Ritengo - sottolinea il capogruppo M5S - sia doveroso far chiarezza subito circa la fondatezza di quanto raccontato dai genitori del piccolo Cristian, predisponendo tutte le azioni necessarie per valutare eventuali responsabilità e le effettive condizioni dell’assistenza erogata dal reparto di Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale Civico di Palermo, sia con riferimento alla specifica vicenda che in generale”.

“Quanto esposto - conclude Antonio De Luca - desta non poche preoccupazioni circa la qualità del servizio reso dal reparto di Cardiochirurgia Pediatrica dell’Ospedale Civico di Palermo e sulle procedure adottate che presenterebbero anche poca trasparenza”.


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