Centri comunali raccolta ed isole ecologiche: per la corretta gestione dei rifiuti a livello territoriale

Realizzazione, adeguamento, potenziamento e ampliamento Centri comunali raccolta ed isole ecologiche. SRR chiede finanziamento da oltre 8 milioni per 17 progetti 4nov 2025 - “Promuovere la transizione verso un'economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse". Con questo obiettivo la SRR, la Società di Regolamentazione del Servizio di gestione rifiuti, guidata dal presidente Salvatore Mondello, ha presentato 17 progetti per accedere al finanziamento previsto dall'avviso dei bandi PR FESR Sicilia pubblicato dal Dipartimento regionale Acque e Rifiuti. Forza D'Agrò, Milazzo, Scaletta Zanclea, Castroreale, Venetico, Spadafora, Itala, Rometta, Fiumedinisi, Santa Lucia del Mela, Villafranca, Torregrotta, Nizza di Sicilia, Santa Teresa di Riva e Pace del Mela hanno trasmesso alla SRR i singoli progetti per ottenere le agevolazioni previste per la realizzazione e/o ampliamento/potenziamento/ adeguamento di Centri Comunali di Raccolta e la realizzazione e il pote...

Don Pino Puglisi, un esempio che travalica la natura ecclesiale

ANNIVERSARIO MORTE PINO PUGLISI. RAOUL RUSSO (FDI): “UN ESEMPIO NON SOLO DI NATURA ECCLESIALE”

Palermo, 15 settembre 2024 – “Don Pino Puglisi è stato un esempio che travalica la natura ecclesiale, il mandato religioso al quale era votato. Padre Puglisi amava il dialogo e l’incontro, parlare con la gente e i giovani soprattutto; quei giovani che lo circondavano per ricevere un consiglio, una speranza, un sorriso: lo stesso sorriso disegnato sul suo viso, che egli mostrò angelicamente al suo assassino. Pino Puglisi non era avvezzo alle invettive da passerella, preferiva la costruzione dell’idea di legalità attraverso la presenza (c’era sempre, per tutti) e il dialogo. Il suo impegno civile è stato e continua ad essere la dimostrazione di come si possa e si debba parlare alla gente, ai fedeli, ma anche a coloro che sono distanti dall’insegnamento cristiano e dall’idea di legalità, nella speranza di avvicinarli alla Chiesa e al consesso civile: ‘Se ognuno fa qualcosa…’ soleva dire. 

Un Comandamento laico e non solo religioso affinché semplici cittadini e gli stessi politici si impegnassero contro la mafia; un modo semplice di agire passo dopo passo, di predicare la legalità, perché dove c’è la speranza nel cuore ogni cambiamento è possibile. La sua pacatezza e il suo linguaggio semplice facevano sì che magistero ecclesiale e impegno civile fossero la stessa cosa e con questi mezzi semplici, non costruiti artificialmente, egli prima sfidò la mafia e poi l’affrontò nel nome di Dio e delle leggi dello Stato”. Lo dichiara Raoul Russo, senatore e membro della Commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere.

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