Lega Messina su belvedere Ponte sullo Stretto di Messina. Cresce il dibattito sul Ponte: "Un’infrastruttura che sarà il più grande attrattore turistico e di investimenti pubblici e privati della storia della Sicilia”. È la posizione di Lega Messina dopo l'audizione in Commissione Ponte dell'amministratore delegato della Caronte&Tourist Vincenzo Franza e dell'ing. Giuseppe Palamara, durante la quale è stato presentato il progetto dei sei osservatori panoramici". 20/11/2024 - “Apprendiamo con favore la crescita del dibattito sul ponte e, come in questo caso, l’integrare e migliorare la progettualità di un’infrastruttura che sarà il più grande attrattore turistico e di investimenti pubblici e privati della storia della Sicilia”. È la sintesi della posizione di Lega Messina dopo l'audizione in Commissione Ponte dell'amministratore delegato della Caronte&Tourist Vincenzo Franza e dell'ingegner Giuseppe Palamara, durante la quale è stato presentato il progetto dei sei osservatori panoramici.
“I belvedere, con negozi bar e ristoranti su entrambe le sponde dello Stretto -spiega Lega Messina- garantiranno una massiccia presenza di turisti che spenderanno anche nelle due città. Oltre al benessere apportato dall'intercettazione delle merci provenienti dal Canale di Suez che poi saranno trasferite in Europa grazie al collegamento stabile, il solo 10% delle quali sarebbe sufficiente a raddoppiare il PIL della Sicilia, potremo contare anche su un ritorno economico dato dal ponte come attrazione turistica.
Certo, il solito PD, non trovando altro a cui aggrapparsi, adesso che la certezza della costruzione del ponte non è più in discussione, ha spostato l'attenzione sui presunti problemi in caso di terremoto, dimenticando che proprio in quel caso il ponte sullo stretto sarebbe un luogo sicuro visto che è stato progettato per resistere, mantenendo la sicurezza e le condizioni di esercizio, a un sisma di 7.1 Richter, che è la massima energia distruttiva che si può avere a Messina. Giusto per capire, il terremoto più forte stimato in Sicilia è stato quello di Catania del 1693, che ebbe un’intensità stimata di 7 Richter. Il terremoto del 1908 ebbe un'intensità inferiore. In Giappone e a San Francisco, dove le faglie sono più lunghe di quella di Messina, si arriva a un’intensità di oltre 8 Richter e le strutture elastiche resistono. In realtà, in caso di sisma disastroso il ponte sarebbe una via di collegamento fondamentale.
Noi, che non siamo tuttologi e ci fidiamo dei progettisti del collegamento stabile tra Sicilia ed Europa, i migliori al mondo -conclude Lega Messina- li lasciamo ai tecnici di competenza e ci concentriamo sul fatto che una volta ultimato il ponte sullo Stretto sarà la maggiore attrazione turistica del Mediterraneo”.
Messina, 30 novembre 2024
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.