No Ponte a Messina: agente ferito negli scontri, fumogeni, mezzi dei Carabinieri e muri imbrattati

  Conferenza stampa della Lega Messina questa mattina,  4 marzo 2025  alle 9.30, in Saletta Commissioni per illustrare in dettaglio ai giornalisti la mozione presentata in merito ai gravissimi disordini che si sono verificati durante il corteo No Ponte sabato scorso, con la conseguente richiesta che non si conceda alcuna autorizzazione per le manifestazioni future a chi in passato abbia tenuto comportamenti scorretti o violenti, tali da mettere a rischio la sicurezza di cittadini e forze dell'ordine. Saranno presenti i capigruppo Cosimo Oteri e Giulia Restuccia, le consigliere Amalia Centofanti, Rosaria D'Arrigo ed Emilia Rotondo, il coordinatore provinciale Davide Paratore, il responsabile regionale del tesseramento Antonio Impollonia e il vicepresidente della VI Circoscrizione Salvatore Scandurra.      Messina, 1 marzo 2025 - “Solidarietà alle donne e agli uomini delle forze dell’Ordine, aggrediti a Messina dai manifestanti no ponte, e in particolare all'...

Revoca Scurria: “Non vorrei si stesse giocando sulle spalle di Messina e della sua baraccopoli”

Revoca Scurria, On. Antonio De Luca (M5S): “Non vorrei si stesse giocando l’ennesima sporca partita sulle spalle di Messina e della sua centenaria piaga delle baraccopoli”

18/02/2025 - “Il Governo regionale aveva sempre vantato i risultati ottenuti sul fronte dello sbaraccamento tramite la gestione del sub commissario. Quanto accaduto evidenzia, altresì, una profonda spaccatura interna a Forza Italia tra il Presidente Schifani e la sottosegretaria Siracusano”, evidenzia il deputato regionale messinese

Messina, 15 febbraio 2025- “Dopo la discussa procedura di revoca dell’incarico a Franco Fazio come Direttore Generale del Consorzio Autostrade Siciliane, questa mattina è arrivata la notizia dell'avvio del procedimento di rimozione del sub commissario al risanamento di Messina, avv. Marcello Scurria, da parte del Presidente della Regione Renato Schifani, che è il commissario governativo per l’emergenza risanamento, scaturito da ‘specifiche criticità’ che hanno fatto venir meno il rapporto fiduciario con Scurria.

Bisogna, però, evidenziare che il Governo regionale aveva sempre vantato i risultati ottenuti sul fronte dello sbaraccamento tramite la gestione del sub commissario Scurria e che quanto accaduto evidenzia anche una spaccatura a livello politico che si è venuta a creare fra Schifani e la sottosegretaria Matilde Siracusano, entrambi di Forza Italia. Proprio l’On. Siracusano, infatti, è l’artefice della norma che ha creato questa struttura commissariale e posto la guida in capo al Presidente della Regione. Ricordo che in quel periodo l'amministrazione comunale non nascose il proprio disappunto rivendicando per sé quel ruolo che però fu assegnato al Presidente Schifani che poi delegò l'avv. Scurria.
Oggi, forse, in virtù delle recenti intese e del ritrovato amore tra Schifani e il leader di riferimento del Sindaco, quella posizione viene rimessa in gioco attraverso il siluramento di Scurria e l'isolamento della sottosegretaria Siracusano che pare essere stata mantenuta all'oscuro della manovra.

“Delle due l’una: o il sub commissario Scurria non ha raggiunto i risultati elencati durante l'incontro tenutosi in Prefettura il 16 novembre scorso, appena tre mesi fa, e mai sconfessati dai rappresentanti dell'amministrazione comunale e sempre vantati dal governo di centrodestra o c'è qualcosa di veramente opaco nel provvedimento che prelude alla rimozione del delegato del Presidente Schifani. Non vorrei che si stesse giocando l'ennesima sporca partita sulle spalle di Messina e della sua centenaria piaga delle baraccopoli. Ancora una volta Messina paga i giochi di potere dei palazzi palermitani in cui un ruolo sostanziale sembra giocare chi, fino a ieri, si stracciava le vesti per far credere di difendere la città dalla cattiva banda che governa la regione”, dichiara l’on. Antonio De Luca, capogruppo all’ARS del MoVimento 5 Stelle.

Commenti