Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

Contributi a fondo perduto per l'acquisto di beni durevoli come auto, mobili e dispositivi tecnologici

Contributi a fondo perduto per abbattere gli interessi sui prestiti per l'acquisto di beni durevoli come auto, mobili e dispositivi tecnologici. Sono quelli previsti dal decreto attuativo della misura del credito al consumo, approvato dal governo regionale, per i cittadini con Isee inferiore a 30 mila euro.


Palermo, 22/03/2025 - Via libera dalla giunta Schifani al decreto attuativo della norma sui contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo. Il governo regionale ha approvato il testo presentato dall’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino, che eroga le risorse per il 2025 e specifica destinatari e modalità per l’assegnazione del beneficio economico. Si tratta di una misura fortemente voluta dal presidente della Regione, Renato Schifani, e inserita nella manovra finanziaria con uno stanziamento di 30 milioni di euro tra il 2025 e il 2026. Adesso il provvedimento sarà inviato alla commissione Bilancio dell'Ars per il parere previsto dalla legge. Subito dopo si procederà alla firma del decreto e alla pubblicazione dell’avviso da parte di Irfis.

«La Sicilia cresce – dice il presidente della Regione, Renato Schifani, che ha fortemente voluto la norma – ma i consumi, secondo i dati riportati dallo stesso governo nel Defr, risultano stagnanti. Il nostro impegno è quello di proseguire senza sosta per rafforzare la crescita del Pil, attraverso il sostegno alle famiglie, agli investimenti delle imprese e con la qualificazione della spesa pubblica per lo sviluppo». Per finanziare la misura del credito al consumo, sono previsti 30 milioni totali per quest'anno e per il prossimo. Subito dopo l'approvazione della commissione Bilancio dell'Ars, si procederà alla firma e alla pubblicazione dell’avviso da parte di Irfis che gestirà le domande attraverso una piattaforma informatica.

 

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