“Muoviti”: Palermo, Catania, Agrigento e Messina attività fitness e screening gratuiti del profilo lipidico

Muoviti continua con altre tappe: da Palermo a Catania, passando da Agrigento e Messina.  Il successo della prima tappa di “ Muoviti” , che si è svolta dall’ 1 al 4 maggio  a   Palermo , conta   3mila partecipanti   alle attività fitness e centinaia di   screening gratuiti   del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una   palestra della salute a cielo aperto , dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del   movimento   e dei   corretti stili di vita . «Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il  cofondatore di “Muoviti”   Andrea Ganci  – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidi...

Friggitoria Popolare, un progetto culturale gastronomico nel centro storico di Catania

Friggitoria Popolare, un progetto culturale gastronomico nel centro storico di Catania: connubio tra Sicilia e Campania

Catania, 15 aprile 2025 - Una friggitoria nel cuore della Catania antica. Si chiama “Friggitoria Popolare”: è un progetto culturale e gastronomico che celebra la contaminazione tra Napoli e Catania, due anime del Mediterraneo unite nel nome della tradizione popolare e della qualità. Come recita il motto del locale “Non sono siciliana, non sono napoletana, sono di Catania”, la friggitoria propone una cucina autentica e accessibile, fatta di cibi semplici e accattivanti, che uniscono le tradizioni culinarie campane e siciliane. Il menu pesca nella memoria del cibo di strada del Regno delle Due Sicilie, rivisitato con impasti leggeri, ingredienti selezionati e varianti vegane e gluten free.

Friggitoria Popolare si trova in via Gisira 2, nel cuore del centro storico di Catania, tra i suoni e i profumi del mercato del pesce. Un crocevia tra passato e presente, dove la città si racconta nel fritto e nei sorrisi. Il progetto è stato ideato da due amici, due protagonisti della ristorazione contemporanea, Marco Timpanaro e Lele Scandurra — uniti dal desiderio di consacrare Catania come punto di riferimento dello street food del Sud. Il format, nato come “temporary” la scorsa stagione, viene ora rilanciato, scegliendo di restare, con una formula definitiva.

Alcuni piatti iconici sono la “Frittatina di pasta alla norma”, simbolo del connubio tra la pasta fritta napoletana e la regina delle ricette etnee, la “Siciliana 2.0”, pizza fritta chiusa con tuma e acciughe, evoluzione catanese di un classico e la “Mortadella e pistacchio”, altra pizza fritta omaggio a Bologna e Bronte, disponibile anche in versione vegetale. C’è anche la “parmigiana di pesce spada”, variante di mare con melanzane, pomodorini e stracciatella. Non mancano arancini, crocchette, mozzarelle in carrozza, chiacchiere siciliane e il mitico pane fritto della nonna.

«Siamo partiti con l’idea di un esperimento temporaneo, ma la città ci ha chiesto di restare», raccontano i fondatori. «Friggitoria Popolare è diventata uno spazio identitario, inclusivo e contemporaneo, capace di parlare a tutta la Sicilia».

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