Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

INPS, contrasto alla frode nella mobilità dei lavoratori: fondamentale per la salvaguardia dei crediti degli enti previdenziali europei

INPS, contrasto alla frode nella mobilità dei lavoratori: attività ispettiva coordinata tra Italia e Belgio, con l'obiettivo di garantire il rispetto delle normative previdenziali e lavoristiche. Un esempio di cooperazione interistituzionale e internazionale, fondamentale per la tutela dei diritti dei lavoratori e per la salvaguardia dei crediti degli enti previdenziali europei. 

Roma, 8 aprile 2025 - Oggi la Direzione Centrale Entrate insieme alla Direzione Centrale Internal audit, Risk Management, Compliance e Antifrode dell'INPS ha avviato una significativa attività ispettiva contro i fenomeni fraudolenti nella mobilità dei lavoratori subordinati all'interno dell'Unione Europea. Questa operazione coinvolge un gruppo di aziende che operano tra Italia e Belgio, con l'obiettivo di garantire il rispetto delle normative previdenziali e lavoristiche. L'accesso ispettivo, svolto in stretta collaborazione con l'European Labour Authority (ELA), ha visto la partecipazione attiva degli ispettori delle autorità belghe, tra cui il Rijksdienst voor Sociale Zekerheid e l'Ispettorato del Lavoro per i Lavoratori Distaccati (Arbeidsinspectie). 

 Questo intervento rappresenta un esempio di cooperazione interistituzionale e internazionale, fondamentale per la tutela dei diritti dei lavoratori e per la salvaguardia dei crediti degli enti previdenziali europei. La finalità di questa attività è duplice: da un lato, si mira a contrastare il dumping sociale e le pratiche sleali che possono compromettere la concorrenza tra le imprese; dall'altro, si vuole garantire che i diritti dei lavoratori siano rispettati, in un contesto di mobilità sempre più complesso e interconnesso. 

È importante sottolineare che questa operazione coinvolge un numero significativo di lavoratori, la cui protezione è essenziale per mantenere l'integrità del mercato del lavoro europeo. Grazie a questa azione congiunta, si intende rafforzare la fiducia nel sistema di welfare e garantire che tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro provenienza, possano operare in un ambiente equo e giusto. L’Istituto continuerà a lavorare in sinergia con le autorità competenti anche a livello europeo per prevenire e combattere le frodi e garantire condizioni di lavoro dignitose per tutti.

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