“Muoviti”: Palermo, Catania, Agrigento e Messina attività fitness e screening gratuiti del profilo lipidico

Muoviti continua con altre tappe: da Palermo a Catania, passando da Agrigento e Messina.  Il successo della prima tappa di “ Muoviti” , che si è svolta dall’ 1 al 4 maggio  a   Palermo , conta   3mila partecipanti   alle attività fitness e centinaia di   screening gratuiti   del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una   palestra della salute a cielo aperto , dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del   movimento   e dei   corretti stili di vita . «Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il  cofondatore di “Muoviti”   Andrea Ganci  – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidi...

Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue».

Palermo, 09/04/2025 -  – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità dall’Ue, che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di CO₂ e sui danni alla salute umana».

Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi, Jose Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio – spot pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania.

«Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nascondere la realtà: si tratta di inceneritori, tecnologia superata e dannosa, che l’Europa sta abbandonando in favore del riciclo e dell’economia circolare. Mentre gli altri Paesi investono su riduzione dei rifiuti e riuso, la Sicilia spende 800 milioni di euro per impianti che, nel 2030, saranno già fuori legge rispetto agli obiettivi Ue di riduzione delle emissioni climalteranti».

«Altro che decisione strategica per il futuro – concludono i deputati –, gli inceneritori sono un enorme passo indietro, in barba persino al confronto parlamentare, bypassato dal Presidente in deroga alle previsioni della legge 9/2010. Il M5S continuerà a battersi per una Sicilia libera dai veleni, a fianco di tutte quelle associazioni che, con i loro ricorsi, in questi mesi, si stanno battendo per fermare questa follia».

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Regione. Di Paola (M5S): Schifani distrae i siciliani parlando di inceneritori ma dimentica caso ASP Trapani


Palermo 9 marzo 2025 - “Il presidente della Regione Renato Schifani attraverso le colonne del Giornale di Sicilia cerca di spostare l'attenzione dei cittadini dalla sanità, tema che evidentemente crea imbarazzo nel suo governo, agli inceneritori. Noi più concretamente aspettiamo che Ferdinando Croce dia le dimissioni. Il manager dell’ASP di Trapani risulterebbe essere anche assessore comunale a Giardini Naxos nel Messinese, almeno secondo quanto riporta lo stesso sito istituzionale del Comune. Se così fosse, Croce avrebbe una doppia carica politica. Anche su questo Schifani è muto?"

Lo scrive il coordinatore regionale e deputato ARS, Nuccio Di Paola, sui sui canali social, commentando la lettera del presidente della Regione Siciliana sulle pagine del Gds.

“La politica deve uscire fuori dalla sanità - aggiunge Di Paola -. Questa gestione politica della sanità è vergognosa, nel frattempo che i siciliani devono aspettare 8 mesi per avere l’esito di un esame istologico, nel frattempo all’ASP si continua a fare politica ed a spendere soldi in pubblicità”. 

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Rifiuti. Di Paola (M5S) a presidente Schifani: Riduzione costi con inceneritori è falso colossale 

Palermo 24 febbraio 2024 - “Affermare che la costruzione degli inceneritori permetterà di abbassare la TARI è un falso colossale targato Schifani e centrodestra”. 

A dirlo è il Vice presidente dell'ARS e Coordinatore del M5S Sicilia, Nuccio Di Paola, il quale in risposta alle dichiarazioni del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, chiarisce che il costo di smaltimento presso gli inceneritori rispetto alla discarica è più alto. 

“Questo valore - spiega Di Paola - tra l’altro è anche dichiarato nello stesso piano rifiuti firmato da Schifani: a parità di condizioni, considerando un livello determinato di raccolta differenziata, con gli impianti a regime ed eliminando le spedizioni dei rifiuti fuori regione, l'utilizzo degli inceneritori in luogo delle discariche comporterà un aggravio delle spese e quindi una TARI più alta”.

“Piuttosto che investire in inceneritori - prosegue - la Sicilia dovrebbe puntare su modelli più sostenibili, come il potenziamento della raccolta differenziata, la promozione del compostaggio e lo sviluppo delle piattaforme di recupero. In altre regioni Europa, questi sistemi hanno dimostrato di essere più efficienti nel ridurre la quantità di rifiuti destinati alle discariche e nel recuperare materiali preziosi, con un impatto ambientale notevolmente inferiore ed un risparmio evidente per le tasche dei cittadini.

“Inoltre, dietro la realizzazione degli inceneritori in Sicilia - sottolinea ancora Di Paola - si intravedono logiche assolutamente fuori dalla portata degli interessi dei siciliani, perché saranno coinvolte aziende che non solo non sono del territorio, ma che al territorio non porteranno alcun beneficio economico. Al contrario, la strategia che sosteniamo noi, imperniata sullo sviluppo di piccoli e medi impianti di recupero, favorisce l’imprenditoria locale facendo in modo che le ricadute economiche ed occupazionali rimangano all’interno della Sicilia” - conclude.


Foto di repertorio

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