Chiusure Visodent, Federconsumatori: "Studi dentistici letteralmente spariti nel nulla"

Chiusure Visodent, Federconsumatori vicino ai pazienti: sospendere subito i finanziamenti Sono numerose le richieste di assistenza che Federconsumatori Sicilia sta ricevendo da ex pazienti della catena di studi dentistici Visodent, che sono letteralmente spariti nel nulla lasciando centinaia di persone con cure non terminate, nonostante i corposi anticipi già versati.  Palermo, 28 maggio 2025 - La vicenda è estremamente complessa e, purtroppo, sarà difficile ottenere piena giustizia. Tuttavia le sedi territoriali di Federconsumatori sono già al lavoro quanto meno per ottenere un primo fondamentale risultato: la sospensione di eventuali finanziamenti accesi dai pazienti per pagare le cure dentali. Attualmente è in corso il più classico scaricabarile: Federconsumatori ha assistito un paziente Visodent di Messina e, a seguito del riscontro negativo dato dall'azienda alla legittima richiesta di risarcimento, ha avviato una mediazione che, però, si è conclusa negativamente per la mancat...

Movida a Messina: gli interessi delle attività produttive e dei cittadini messinesi

Messina, 5 maggio 2025 - Domani, martedì 6 maggio, nell'Aula Consiliare si terrà alle 9.30 una seduta della III Commissione Consiliare convocata dalla presidente Emilia Rotondo (Lega), per discutere dell'importante tema della movida messinese per l’estate 2025. In Commissione avranno modo di confrontarsi e discutere l’amministrazione, le associazioni di categoria e tutti gli operatori del settore ed i titolari dei locali - spiega la presidente Rotondo - così da trovare soluzioni condivise per armonizzare gli interessi delle attività produttive e dei cittadini messinesi in un'ottica di sostenibilità e vivibilità della zone interessate. Tutti gli interessati, compresi i residenti, sono invitati a partecipare”.

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Visto che l'amministrazione Basile ha già fatto un passo indietro sulla pista ciclabile in via del Vespro, adesso ne faccia un altro per quella di viale San Martino compresa nel tratto tra via Santa Cecilia e Villa Dante”.

A chiederlo, in un'interrogazione rivolta al sindaco Federico Basile e all'assessore alla Mobilità Salvatore Mondello i consiglieri del gruppo Lega-Prima l'Italia Cosimo Oteri, Amalia Centofanti e Rosaria D'Arrigo.

La pista ciclabile in via del Vespro aveva cancellato gli stalli per i disabili e impediva l'accesso al poliambulatorio dell'ASP -spiegano Oteri, Centofanti e D'Arrigo- quella in viale San Martino nel tratto tra via Santa Cecilia e Villa Dante restringe troppo la carreggiata, creando disagi considerevoli alla viabilità e agli esercizi commerciali della zona. La soluzione che proponiamo è quella di trasformare il marciapiede esistente, che è sufficientemente largo, in un percorso ciclopedonale. Non siamo contrari alle piste ciclabili -concludono i tre esponenti di Lega-Prima l'Italia-ma la realizzazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile deve tenere conto delle specificità del territorio e delle esigenze della popolazione”.



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