Stretto di Messina: nessuna violazione e nessuna mancata trasparenza

STRETTO DI MESSINA RISPONDE SULL’ESPOSTO ALL'AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO.  Nessuna violazione e nessuna mancata trasparenza. La società agisce sempre nel pieno rispetto delle norme.    Roma, 10 dicembre 2024 – In relazione all’esposto presentato all’AGCM, tra gli altri dal PD di Villa San Giovanni, la Stretto di Messina precisa quanto segue.   ART. 72 DIRETTIVA UE E COSTI DEL PROGETTO La crescita del valore dell’investimento da 8,5 mld del 2011 a 13,5 (come previsto nel DEF 2023), non si riferisce a maggiori opere ma al forte aumento dei prezzi registrato negli ultimi anni, fenomeno che ha coinvolto e coinvolge tutti i progetti infrastrutturali. Inoltre va sottolineato che il valore di 13,5 miliardi non riguarda solo il contratto con il Contraente generale e gli altri affidatari, ma il costo complessivo del progetto. La Direttiva 2014/24/UE sarà pertanto rispettata come peraltro espressamente richiamato nel Decreto-legge 31 marzo 2023, n. 35...

TERREMOTI AD 2010, SEQUENZE SISMICHE PREOCCUPANTI IN GRECIA E NEL MONDO

L’Aquila, 08/02/2010 - Terremoti Ad 2010, sequenze sismiche preoccupanti in Grecia e nel mondo: i terremoti nell’area balcanica potrebbero “destabilizzare” l’area mediterranea e l’Italia meridionale. Le tecnologie di realtà virtuale, ad esempio quelle utilizzate nel kolossal “Avatar” di James Cameron, possono aiutare il grande pubblico e la scienza, nella comprensione dei fenomeni naturali
come i terremoti, le eruzioni vulcaniche e gli tsunami. Lo spettro della distruzione sismica delle grandi città: a volte è solo una questione di conto alla rovescia. La proposta del prof. Enzo Mantovani dell’Università di Siena:“Ecco alcune considerazioni sulla previsione dei terremoti in Italia, utili anche alla Protezione Civile”. L’idea è di organizzare un grande convegno di geofisica sul modello dell’Agu Fall Meeting. Il disastro di Haiti può colpire analogamente anche in Italia? La nota faglia “Enriquillo-Plaintain Garden” studiata dagli scienziati dell'Usgs e della Nasa con vari lavori pubblicati, è sotto osservazione da anni. Nel caso della Polonia, la profondità superficiale dei terremoti in atto non sarebbe anomala, sempre che sia stata misurata correttamente: la crosta terrestre comincia a immagazzinare energia sismica già a partire dai 2-3 km di profondità. Semmai è il terremoto stesso che in Polonia è insolito, visto che le zone del Nord-Europa sono quasi del tutto asismiche.

(di Nicola Facciolini)

Commenti

  1. Ottimo articolo! Grazie

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  2. e' un articolo ben fatto!!Sono di cosenza......la mia citta' e' tra due faglie molto attive(faglia della valle del crati a nord,faglia dell valle del savuto a sud)...tutte hanno dato terremoti disastrosi....ultimo nel 1638...e' passato troppo tempo!!!!!!!.....ieri(17/07/2010) sentivo notizia di due scosse in grecia(5.3 e 5.1)..nel 2008 6.5 e 6.8........se c'e una correlazione con i terremoti in grecia...allora siamo prossimi purtroppo!!prima o poi scatta anche da noi.......tutti sanno che la calabria e'la regione piu' sismica d'italia.....ma dire regione piu sismica d'italia,ormai e' come dire una frase fatta e rifatta!!! e' solo questione di tempo...un tempo che potrebbe essere molto vicino!!!eppure nonostante i terremoti italiani degli ultumi 15 anni (che hanno risparmiato la calabria)e' il pericolo che incombe...si continua a costruire male!!!anzi malissimo!!!non si fa'prevenzione(esempio..in 29 anni non ho mai fatto una esercitazione anti sismica)non so se preoccuparmi di un evento naturale...o della naturale ignoranza dell'uomo sulla forza della natura!!!

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