Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

MANDATO DI CATTURA PER FABRIZIO INGEMI, IL BANCARIO 'INFEDELE' FUGGITO DA CAPO D'ORLANDO

ARRESTATO FABRIZIO INGEMI, DELLA CARIGE DI CAPO D'ORLANDO

Messina, 8 giu. 2010 - Il gip di Patti, Maria Pina Scolaro, su richiesta del pubblico ministero Alessandro Lia, ha emesso un mandato di cattura per Fabrizio Ingemi, il bancario di origini messinesi dileguatosi misteriosamente da circa quattro mesi, dopo essersi appropriato di somme ingenti, determinando ammanchi a carico dei correntisti, dei risparmiatori e dei clienti della Banca Carige di Capo d'Orlando (Messina), dove Ingemi lavorava in qualità di funzionario.
I reati che vengono contestati a Fabrizio Ingemi sono di truffa e furto ai danni di un numero imprecisato di correntisti, che potrebbero essere più di un centinaio.

Il caso Ingemi, come può definirsi a pieno titolo, è assurto agli 'onori della cronaca nazionale in seguito alla scoperta della sua fuga, ovvero in seguito alla scomparsa del bancario, assai conosciuto e benvoluto a Capo d'Orlando, dove contava molti conoscenti ed un giro di amicizie rilevante ed articolato, alimentato da un profilo su FB ben conosciuto e frequentato.

In seguito, tuttavia, una delle vittime di Fabrizio Ingemi, aveva inviato una lunga lettera al quotidiano economico “Il Sole 24 ore”. Sembra che questa circostanza abbia concorso a fare in modo che venisse ora emesso il mandato di cattura. E' pure possibile immaginare una svolta le indagini, tanto più che sono proseguite le indagini e si parla di nuove, recenti perquisizioni delle forse dell'ordine nei due appartamenti di Ingemi.

Fabrizio Ingemi era scomparso senza dare più notizie di sè lo scorso 26 febbraio, in seguito alla convocazione a Palermo da parte dei dirigenti regionali della Banca Carige.

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