Stranieri: sono 3,8 milioni i lavoratori stranieri, 319 mila i pensionati e 244 mila i disoccupati beneficiari di prestazioni
Stranieri: sono 3,8 milioni i lavoratori stranieri, 319 mila i pensionati e 244 mila i disoccupati beneficiari di prestazioni
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Nebrodi e Dintorni
Inps. Nel 2023 sono 3,8 milioni i lavoratori stranieri, 319 mila i pensionati e 244 mila i beneficiari di prestazioni di disoccupazione. È stato pubblicato oggi l’Osservatorio sugli stranieri. Per quanto riguarda l’età i non comunitari la metà ha meno di 39 anni. Il 61,8% degli stranieri risiede o lavora in Italia settentrionale, il 23,3% in Italia centrale e il 14,9% nel Mezzogiorno (Italia meridionale e Isole). Roma, 28 novembre 2024 - Nell’anno 2023 sono i cittadini stranieri, comunitari e non comunitari, presenti nelle banche dati dell’INPS, di cui 3.820.718 (87,2%) sono lavoratori attivi, 319.456 (7,3%) pensionati e 243.870 (5,6%) percettori di prestazioni a sostegno del reddito (disoccupazione o mobilità). Il 73,9%, pari a 3,2 milioni di persone, proviene da Paesi non comunitari, il 6,5%, circa 283 mila, da Paesi comunitari dell’UE15 e il 19,6%, circa 859 mila persone, dai restanti Paesi dell’UE. Dall’analisi per Paese nel 2023 troviamo che i principali Paesi di proven
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Avete fatto bene
RispondiEliminaE' il minimo che potevate fare visto la gravità dell'evento accaduto che ha portato via uno giovane termitano, un amico di molti di voi, un ragazzo che sicuramente ha partecipato negli anni al vostro bel carnevale, e che sfortunatamente ha perso la vita proprio in un momento di divertimento e di gioia per voi compaesani.
RispondiEliminaCiao Francesco.
SENTITE CORDOGLIANZE alla famiglia di Francesco che perde la vita in servizio militare all'estero in missione di pace. Come, ufficiale delle Forze Armate, mi rattrista che circa 50 dei nostri giovani hanno perso la loro vita in queste missioni. Resta alto il contributo dell'Italia alla Pacificazione dell'umanità. Comunque, mi fa rabbia che due militari sono stati fermati per un processo “ANOMALO” in INDIA , per eventi accadute in acque internazionali sotto bandiera Italiana, e in missione militare. Dipendesse da me, la Portaerei Garibaldi sarebbe già in navigazione verso le coste Indiane. Prendere dei militari in servizio, in questo modo , è un gravissimo atto di sfida delle regole internazionali e di non rispetto dei rapporti tra gli Stati. Difendere i militari è un obbligo, morale, politico e militare sotto il segno della nostra Bandiera. Non possiamo farci calpestare in questo modo e speriamo che la diplomazia abbia il sopravvento. L'Italia ha bisogno di essere credibile ed autorevole anche in questi casi e non solo per servire popoli in difficoltà ed alla buona. RISPETTO ALL'ITALIA E AGLI ITALIANI!!
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