Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

EMERGENZA ACQUA MESSINA, LA CONSULTA DI PROTEZIONE CIVILE IN AIUTO DEI DISABILI

Il Nucleo diocesano tra le associazioni di volontariato all’opera Magazzino, distribuzione e accoglienza per chi ha più bisogno
Messina, 06/11/2015 – C’è anche questo nello scenario dell’emergenza acqua a Messina. L’impegno quotidiano, dal mattino alla notte, delle associazioni di volontariato di protezione civile di cui si compone la Consulta cittadina. Un impegno speso al fianco dei cittadini che patiscono i maggiori disagi: i disabili che non possono muoversi dalla propria abitazione, i malati e gli anziani che vivono soli e che non saprebbero a chi altro rivolgersi.

Quattro i mezzi che percorrono la città a tutte le ore. Dai trenta ai quaranta i volontari impegnati quotidianamente, di cui una decina del Nucleo diocesano di Protezione civile, l’associazione di volontariato nata in seno alla Caritas diocesana, che gestisce anche il magazzino, tenendolo aperto dalle 8 alle 22:30 e oltre. Magazzino rifornito dalla Fontalba che ha risposto all’appello della Misericordia Messina. “E la gioia e la gratitudine delle persone alle quali portiamo l’acqua – sottolinea Giuseppe Venuto del Nucleo diocesano – ripagano pienamente tutti noi volontari”.
Gli interventi dei volontari della Consulta sono stati attivati – a partire dal 3 novembre - su richiesta del Comune di Messina e del Dipartimento regionale di Protezione civile. Una segreteria, organizzata dall’ente locale, è all’opera per accogliere le istanze.

Intanto, però, l’emergenza non accenna a diminuire. Almeno non per questi cittadini ai quali i volontari portano l’acqua sino a casa, travasandola nei serbatoi, nelle vasche e nei bidoni degli utenti stessi, trasportandola a braccio sulle scale là dove non c’è ascensore, riuscendo, in ogni caso, a raggiungere il destinatario.

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