Chiusure Visodent, Federconsumatori: "Studi dentistici letteralmente spariti nel nulla"

Chiusure Visodent, Federconsumatori vicino ai pazienti: sospendere subito i finanziamenti Sono numerose le richieste di assistenza che Federconsumatori Sicilia sta ricevendo da ex pazienti della catena di studi dentistici Visodent, che sono letteralmente spariti nel nulla lasciando centinaia di persone con cure non terminate, nonostante i corposi anticipi già versati.  Palermo, 28 maggio 2025 - La vicenda è estremamente complessa e, purtroppo, sarà difficile ottenere piena giustizia. Tuttavia le sedi territoriali di Federconsumatori sono già al lavoro quanto meno per ottenere un primo fondamentale risultato: la sospensione di eventuali finanziamenti accesi dai pazienti per pagare le cure dentali. Attualmente è in corso il più classico scaricabarile: Federconsumatori ha assistito un paziente Visodent di Messina e, a seguito del riscontro negativo dato dall'azienda alla legittima richiesta di risarcimento, ha avviato una mediazione che, però, si è conclusa negativamente per la mancat...

MIRTO, I PERICOLI DELLA STRADA TRA ROCCA, GALATI MAMERTINO, TORTORICI, CASTELL'UMBERTO E S. SALVATORE

Incontro convocato dalla Prefettura a seguito della richiesta del Comune di Mirto per affrontare le problematiche riguardanti la strada che collega Rocca di Caprileone con Galati, Tortorici, San Salvatore, Castell'Umberto e in particolare lo scorrimento veloce nella fondovalle del Fitalia tratto pericoloso, luogo di vittime e incidenti gravi
Si é svolto giovedi scorso in Prefettura, coordinato dal Vice Prefetto Musolino, un incontro importante sulle problematiche della strada di scorrimento veloce che collega Rocca di Caprileone con i comuni di Tortorici, Galati Mamertino, Castell'Umberto e San Salvatore di Fitalia. Un'opera di valenza regionale progettata negli anni '80 che avrebbe dovuto collegare la cosiddetta via del mare tra Capo d'Orlando e Torrenova con i grossi comuni montani, collegandola direttamente con lo svincolo autostradale di Rocca di Caprileone. Un'opera che seppure in parte abbia facilitato la mobilità nell'intero territorio, ha creato una serie di criticità e problematiche rimaste a carico soltanto del Comune di Mirto. Infatti ormai da decenni l'Amministrazione comunale deve affrontare e contrastare una situazione di incidenti (alcuni mortali) e contenzioni legati in particolare alla parte riguardante lo scorrimento che attraversa nella fondovalle del fiume Fitalia il territorio di Mirto. Una situazione che purtroppo potrebbe portare il Comune, nel giro di poco tempo, al dissesto finanziario se si continuerà a non affrontare con determinazione la vicenda.

Da queste premesse é nata la richiesta del primo cittadino al Prefetto di Messina di coordinare una task force che possa affrontare complessivamente la vicenda.
L'incontro di ieri convocato dal Prefetto e coordinata dal vice Prefetto Musolino, ha visto la presenza insieme al Comune di Mirto, anche ai rappresentanti dei Comuni di Tortorici, Galati Mamertino e Castell'Umberto. Dalla riunione – rilevata l’inesistenza di viabilità alternativa - è emersa la volontà di tutti i soggetti ad affrontare assieme le problematiche legati in particolare alla manutenzione e alle misure di controllo con autovelox e dissuasori.

Nei prossimi giorni i competenti Uffici della Prefettura si attiveranno per una mirata sensibilizzazione delle forze dell'ordine nel controllo della circolazione in questo tratto di strada pericoloso, oltre che nella imposizione di più rigorosi limiti di velocità, diretti a tutelare la pubblica incolumità.
“Registro con soddisfazione che finalmente grazie al coordinamento della Prefettura la problematica di questa importante arteria viene affrontata a livello sovracomunale per dare soprattutto maggiore sicurezza ai numerosi cittadini del territorio che percorrono questa strada giornalmente, evitando cosi' di dovere prendere decisioni drastiche quali la chiusura del tratto che attraversa il territorio di Mirto, da me paventata nei giorni scorsi a Sua Eccellenza il Prefetto” Lo ha dichiarato Maurizio Zingales, Sindaco di Mirto.

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