Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

MILAZZO, BARCELLONA P.G., S. ANGELO DI BROLO, PURE L'ESERCITO NELL'OPERAZIONE "STRADE SICURE 2"

30 militari presidiano il Centro accoglienza richiedenti asilo di Sant’Angelo di Brolo, 16 dei quali, a turno, vengono coordinati da un carabiniere o da un poliziotto
Messina, 12 ago. 2009 - Anche nelle strade della provincia di Messina militari della Brigata Aosta affiancano polizia e carabinieri nei servizi di controllo del territorio. Messina e’ stata infatti inserita tra gli 11 capoluoghi dell’operazione “Strade sicure 2″, prorogata di un altro anno dal governo la scorsa settimana. Sono 33 i soldati impiegati, per il momento, a Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, coprendo due turni, dalle 7 alle 13 e dalle 19 all’una di notte. Altri 30 militari presidiano invece il Centro accoglienza richiedenti asilo di Sant’Angelo di Brolo, 16 dei quali, a turno, vengono coordinati da un carabiniere o da un poliziotto. Nel fine settimana la Brigata Aosta affianchera’ le forze dell’ordine in servizi di controllo del territorio anche a Terme Vigliatore, Pace del Mela e nell’area industriale di Gianmoro, di recente teatro di attentati del racket. Nessuna data, ancora, per la presenza di soldati nelle strade del capoluogo. Trentatre’ soldati per coprire il territorio di 5 Comuni sono infatti troppo pochi. I militari tornano nel messinese a distanza di 13 anni. Erano stati inmpiegati in servizi di ordine pubblico dall’agosto ‘92 al ‘96 per il presidio di aziende taglieggiate dal racket e la vigilanza a magistrati, politici e obiettivi sensibili come il carcere di Gazzi e la sua aula-bunker ed il Palazzo di Giustizia. (AGI)
foto: santangiolesi.net

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