
30/08/2009 - Gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu - "Sicilia Indipinnenti " si uniscono alla profonda commozione con la quale, in questi giorni, in Sicilia e all'Estero, è stata accolta la notizia della scomparsa di Santi CORRENTI, studioso di fama internazionale, che tanto aveva amato la sua Terra, il suo Popolo e le vicende che raccontava con proprietà di linguaggio ed in modo particolarmente scorrevole. E' difficile descrivere bene la quantità degli argomenti trattati. Scrisse della vita, dei costumi, delle tradizioni e soprattutto della Storia del nostro Popolo. E della STORIA della SICILIA, intesa come STORIA del POPOLO SICILIANO, era stato scrittore, ricercatore e divulgatore.
Fra i primi, se non il primo. Santi CORRENTI era anche il convinto promotore di una revisione generale della Storia, che restituisse, appunto, al Popolo Siciliano il ruolo di soggetto attivo della propria storia. Ciò, in aperto contrasto con la tesi, - ancora oggi predominante, - che avrebbe voluto (e vorrebbe) che il Popolo Siciliano fosse stato e fosse "OGGETTO PASSIVO" e "STRUMENTO" della Storia altrui. Non nascondiamo la nostra DISSOCIAZIONE ATTIVA dal taglio "UNITARIO", FILO-GARIBALDINO e sostanzialmente non difforme dalla AGIOGRAFIA RISORGIMENTALE che lo stesso Santi Correnti aveva dato e dava alla Storia della Sicilia successiva alle vicende del Biennio 1848-1849.
Anche se tale "taglio" era rispettoso delle opinioni altrui e non trascurava di evidenziare non pochi effetti negativi del Risorgimento italiano in Sicilia. Non dimentichiamo, in proposito, che, probabilmente, in questo specifico settore il nostro Autore sentisse il condizionamento di chi era nato in Sicilia nel 1924. Un condizionamento particolarmente forte ed organizzato, che finiva con il lasciare il segno anche nei migliori Siciliani. Una cosa è, tuttavia, certa. L'opera storica di Santi Correnti, - che va dalla PREISTORIA alla crisi dell'AUTONOMIA ed agli avvenimenti piccoli e grandi dei nostri giorni, - non può essere valutata "pezzo per pezzo", ma va studiata e vista nel suo complesso. E dalla valutazione complessiva emerge che ciò che ci lascia Santi Correnti, con le centinaia di pubblicazioni, con le migliaia di conferenze, con altrettanti interventi sui mass media e, soprattutto, con il suo lungo ed appassionato lavoro di DOCENTE UNIVERSITARIO, è un PATRIMONIO SCIENTIFICO, ETNICO, CULTURALE, UNICO. Dal quale emerge anche il grande, immenso, AMORE per la SICILIA.
Pur senza abbandonare la nostra dissociazione sul periodo risorgimentale, noi oggi riteniamo doveroso ricordare anche con quanta convinzione Santi Correnti, invitato proprio dall'FNS, non poche volte era venuto a Murazzu Ruttu, a RANDAZZO, presso il Cippo dedicato ai Caduti dell'EVIS (Esercito Volontario per l'Indipendenza della Sicilia). E non interveniva come semplice ospite, ma come "protagonista" di una testimonianza, coraggiosa e senza riserve, di un momento di recupero della memoria storica e di una riaffermazione dei diritti fondamentali del Popolo Siciliano. E come occasione per rendere omaggio sentito a coloro che avevano immolato la propria vita nella lotta per l'Indipendenza della Sicilia.
Il nostro Professore, spesso, sorprendeva tutti per l'entusiasmo che metteva negli interventi. Non era poco. Ogni volta che tentavo di ringraziarlo, anche a nome di tutti gli altri presenti, mi rispondeva che non voleva essere ringraziato. E che, anzi, era lui che ringraziava noi che gli avevamo offerto l'occasione preziosa di fare il proprio dovere di Siciliano, proprio lì a Murazzu Ruttu, luogo SACRO e significativo per il Popolo Siciliano. Oltre che per mille altri motivi, noi, quindi, ricorderemo sempre Santi CORRENTI come l'Uomo che si sentiva, comunque ed ovunque (talvolta anche in contrasto con le apparenze), un Siciliano di tenace concetto che, nel profondo del suo cuore, si riconosceva in una sola forma di Sicilianismo: quello forte, eroico e puro della vera Sicilia. Non aggiungiamo altro.
Palermu, 30 Ahustu 2009
IL SEGRETARIO POLITICO FNS (Giuseppe Scianò)
It is with great sorrow that I have learned of Pro.Santi Correnti's passing. I am a relative in NYC and had the pleasure of being his "GUIDE" of NYC when he visited my family. It was at the time he received a Fulbright Award and stayed at my home during his first visit,1958?I can not recall the exact date.I would want to get in touch with his family and hope that you might send their address or email. The Prof. and his wife stayed with us on 2 seperate occasion. I resided at that time at 1414 Crosby Ave,Bronx NY Thomas Brigantino,Mariann Brigantino. Frances Brigantino,JohnBrigantino,Angelena Buonsante & Joseph Buonsante. Please email @ tino1212@hotmail.com
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