Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

EOLIE, UN NOBEL DI ORIGINI EOLIANE IN VISITA AL CENTRO STUDI DI LIPARI: LA SUA SCOPERTA PORTO' AL VIAGRA

11/09/2009 - La punta di diamante dell’anno prossimo sarà infatti la presenza al Centro Studi di Louis J. Ignarro, premio nobel nel 1998 per la medicina, figlio di un’emigrante eoliana.

Il Prof. Ignarro, insigne docente dell’Università della California finora sconosciuto nell’arcipelago che ha dato i natali a sua madre, è infatti figlio di una Russo emigrata negli Stati Uniti da Panarea negli anni ‘20 e di un marittimo di Torre del Greco (NA).

Ignarro è nato a Brooklyn (New York) nel 1941, si è laureato in medicina presso la Columbia University di New York, nel 1968 ha ottenuto il PhD in farmacologia presso l’Università del Minnesota e attualmente è professore di Farmacologia presso la facoltà di Medicina dell’Università della California LA.

La scoperta che è valsa a Ignarro il Premio Nobel riguarda l’azione vasodilatatrice dell’ossido nitrico (NO), una molecola “messaggera” prodotta dall’organismo e in grado di controllare il flusso sanguigno in ogni parte del corpo. La prima applicazione pratica della ricerca di Ignarro portò alla formulazione del Viagra. Quello fu però solo il primo e il più immediato degli sviluppi terapeutici. Successive ricerche condussero infatti Ignarro a dimostrare che l’aumento della presenza di questa “molecola miracolosa” all’interno dell’organismo umano poteva costituire la più potente barriera contro l’insorgere di malattie a carico dell’apparato cardiovascolare.

Ignarro è anche autore del libro “Dire no alle malattie cardiache” edito nel 2008 da Franco Angeli, che sarà presentato al Centro Studi nelll’estate 2010. A tal fine una delegazione del Centro Studi si recherà a breve negli Stati Uniti per concordare con Ignarro i dettagli della sua presenza eoliana l’anno prossimo, durante la quale si prevede anche la consegna di un’onorificenza da parte del Comune di Lipari e della Regione Siciliana. Si è da poco conclusa la stagione culturale eoliana 2009 e il Centro Studi di Lipari è già impegnato nella programmazione dei “Pomeriggi culturali” dell’estate 2010, che già si preannuncia ricca di proposte addirittura… da nobel!
Clara Raimondi

Centro Studi Eoliano

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