MILAZZO, INCONTRO TRA IL SINDACO ITALIANO E IL PRESIDENTE DELL’AUTORITA’ PORTUALE LO BOSCO SUL FUTURO DEL PORTO

Milazzo, 01/9/09 - Si è svolto questa mattina a palazzo dell’Aquila un incontro tra il sindaco di Milazzo Lorenzo Italiano ed il presidente dell’Autorità portuale, Dario Lo Bosco. Oggetto della riunione il futuro del porto di Milazzo. Da un lato il punto sugli interventi ormai prossimi, come il dragaggio dei fondali ed il completamento della banchina commerciale, dall’altro la pianificazione futura di uno scalo, quello mamertino che, per strategicità e innate vocazioni, può diventare il vero punto di forza dello sviluppo della città. Il presidente Lo Bosco ha ribadito al primo cittadino la massima disponibilità dell’Autorità portuale di Messina-Milazzo (così ha voluto denominarla per ribadire l’attenzione verso la città del Capo) ad operare quegli interventi segnalati dal sindaco di Milazzo che – ha detto il presidente dell’Autority – sta ridisegnando il nuovo volto della città puntando molto sulla portualità. E in tal senso i segnali concreti di attenzione verso Milazzo – ha aggiunto Lo Bosco – ci sono stati, se pensiamo alle opere di riqualificazione della cortina del porto lungo la via dei Mille e l’attuale realizzazione del terminale per la sistemazione delle biglietterie in via Tonnara che consentiranno di alleggerire il traffico nel centro cittadino”. Sindaco e presidente dell’Autority si sono soffermati poi sul dragaggio dei fondali, i cui lavori sono ormai prossimi dopo la notifica del decreto e sul completamento dell’ultimo lotto delle banchine sino al molo di sottoflutto. Il decreto è pronto e sarà notificato entro questo mese di settembre. Per il pontile degli aliscafi in via Luigi Rizzo invece si è in attesa degli elaborati dell’Università di Messina che saranno inviati al ministero quale ultimo adempimento prima del decreto. “Contiamo di mettere a disposizione questa struttura nell’estate 2010”. Un altro impegno assunto è stato quello di rafforzare la presenza dell’Autorità portuale a Milazzo con propri uffici e personale sempre in loco attrezzandolo per dare servizi che la città deve avere «per dovere istituzionale e "par condicio" con Messina, visto che è Autorità Portuale di Messina e Milazzo». Previsto anche un potenziamento del Terminal di via Luigi Rizzo. A medio lungo termine i vertici di Amministrazione comunale e autorità portuale hanno affrontato le tematiche di Molo Marullo e Molini Lo Presti.
Per Molini Marullo l’intenzione è di avviare un concorso di idee per dare il migliore utilizzo dei locali che necessitano di adeguati interventi di ristrutturazione, mentre per i Molini Lo Presti, l’idea nuova riguarda un’ipotesi di acquisto da parte dell’Autorità portuale. In tal senso sarà avviato un tavolo tecnico tra Amministrazione e autorità portuale. A tal fine, il professore Lo Bosco ha auspicato un rapporto sinergico con il Comune, il Consiglio comunale e la città, nella consapevolezza che Milazzo, anche per la sua posizione strategica, può costituire una naturale piattaforma logistica per il Mezzogiorno. Il sindaco Lorenzo Italiano ha parlato di “nuovo percorso avviato con l’Autorità portuale. C'è adesso una nuova cabina di regia che si attua nei rapporti con l'Autorità Portuale e per quel che concerne il piano regolatore del porto. Per lo strumento urbanistico ci muoveremo nel rispetto delle indicazioni che sono state fornite dal consiglio comunale che si è espresso in maniera molto chiara. Nella fattispecie sono due le direttrici politiche da seguire: quella mercantile e quella diportistica. Con il decentramento del primo segmento verso la Silvanetta e il concentramento della diportistica tra Paladiana, dove ribadisco l'intenzione del porticciolo da realizzare con la società mista e il completamento in questa direzione della parte storica del porto. La valorizzazione del waterfront sarà la vera scommessa. E anche oggi – conclude il sindaco Italiano - come faccio sin dal giorno in cui si è insediato, ho chiesto al presidente dell'Autorità portuale Lo Bosco di attenzionare in modo costante le esigenze di Milazzo, per poter completare i lavori già appaltati e trovare adeguate coperture finanziarie per quelle in divenire”. L’Ufficio Stampa
FOTO DI MIMMO ITALIANO