Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

LAURA TRIFILÒ, PRESIDENTE DELL’ATO 1: “TRA INNUMEREVOLI DIFFICOLTÀ, RAGGIUNTI GLI OBIETTIVI PREFISSATI”

Sant’Agata Militello, 30 dicembre 2009 - Dopo le dimissioni formalizzate a margine del Cda del 29 dicembre, il Presidente Laura Trifilò ha rilasciato la seguente dichiarazione. “E’ sotto gli occhi di tutti – ha affermato il Presidente Laura Trifilò - che gli obiettivi prefissati, pur tra inevitabili ed innumerevoli difficoltà, sono stati raggiunti. La raccolta differenziata porta a porta è una realtà in quasi tutti i comuni dell’ambito territoriale con punte d’eccellenza nei virtuosi centri montani e con costi inferiori di quelli temporalizzati nel contratto con il gestore.

L’aspetto tecnico e quello finanziario causato da una sottofatturazione rispetto alle tariffe approvate nel 2004 da tutti i consigli comunali – prosegue la Trifilò - sono stati messi a regime grazie al fattivo contributo dei comuni soci e del rapporto creato con gli uffici regionali. L’accesso al fondo di rotazione, il completamento della contabilità del 2008, l’acconto 2009, corrispondente ai primi 4 mesi dell’anno, al 100% della fatturazione per tutti i cittadini, la lotta all’evasione e l’invio a SERIT degli insoluti di tutti gli anni pregressi: sono tutti esempi di un’attività costante, serrata ed instancabile che, sebbene spesso non compresa dall’utente finale, ha reso questo Ato uno dei più virtuosi della Sicilia evitando fino ad oggi, sul territorio, le situazioni di emergenza igienico sanitario presenti in molte zone della Sicilia .
Lasciamo con animo sereno – conclude il Presidente Trifilò - e con la consapevolezza di aver reso un servizio alle comunità dei Nebrodi”.

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