Ponte sullo Stretto: "Opera faraonica dal sapore coloniale"

Ponte sullo Stretto, Leoluca Orlando, candidato alle Europee per Alleanza Verdi Sinistra, a 24 Mattino su Radio 24: Opera faraonica dal sapore coloniale  14/05/2024 - “14 miliardi per realizzare un'opera che tecnicamente non è realizzabile, che massacra l'ambiente non soltanto quello geografico ma anche quello umano con intere deportazione di migliaia di famiglie. Un’opera che insiste per una parte, quella calabrese, sulla falda sismica essendo la zona di Messina esposta ai terremoti. 14 miliardi per un'opera faraonica che sembra un'opera coloniale. Alla Calabria e alla Sicilia si dà una grandissima opera che non si riuscirà mai a realizzare e che impegna 14 miliardi dei quali se ne spenderanno due o tre miliardi soltanto per pagare qualche progettista scelto probabilmente da qualche politico compiacente. Immaginiamo 14 miliardi collocati nel clima del porto di Genova!  È ammissibile che si attrae l'attenzione su quest'opera faraonica dal sapore coloniale e poi

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA PITTORICA "VISUS" DEDICATA AL PITTORE SICILIANO TANO SANTORO

22/01/2010 - Domani, alle ore 11, presso il foyer del Teatro "Vittorio Emanuele" di Messina, sarà inaugurata la mostra "Visus", oli, tecniche miste, incisioni, del pittore siciliano Tano Santoro

La mostra è promossa dalla Provincia regionale, in collaborazione con l'Ente "Teatro di Messina" a cura dell'associazione "Cara beltà".

La mostra si inserisce, come ultimo appuntamento, nel percorso d'arte "Visioni d'autore: Canonico, Togo, Santoro" che ha visto l'esposizione di opere pittoriche di tre grandi pittori siciliani: Felice Canonico, Togo (Enzo Migneco), Tano Santoro uniti dalle radici siciliane in cui affonda l'ispirazione di tutta la loro produzione artistica.

Il maestro Santoro è siciliano ma dal 1962 vive e lavora a Milano; l'artista ha sviluppato le prime esperienze nell'area pittorica di Saro Mirabella, Armando Pizzinato, Giuseppe Scalvini. Con Tono Zancanaro ha approfondito le tecniche incisorie e con Giuseppe Motti ha svolto un lungo periodo di confronto e ricerca pittorica

Per saldare il rapporto con la città, l'autore donerà un'opera alla Galleria provinciale di arte moderna e contemporanea.

All'incontro interverranno: l'assessore alle politiche culturali, Mario D'Agostino, il presidente dell'Ente "Teatro di Messina", Luciano Ordile; il maestro Santoro ed il dott. Mosè Previti.

Il vernissage della mostra è previsto per il sabato 23 gennaio 2009, alle ore 10,30; l'inaugurazione avverrà alle ore 11 e la mostra sarà visitabile fino al 6 febbraio 2009 tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19.

Per favorire l'approccio con l'opera di Santoro nei giorni 26, 28, 30 gennaio, 2 e 4 febbraio saranno previste visite guidate ed incontri con l'Autore, attorno all'opera del maestro e alla pittura contemporanea. Gli incontri, connotati da un taglio didattico, saranno tenuti da esperti e dall'autore stesso.

Per prenotazioni ed informazioni contattare l'associazione Cara beltà al numero 349 1948098 o l'Assessorato alle Politiche culturali di Messina (090 7761473).

Commenti

  1. E' stata una mostra strepitosa, davvero fantastica... Grazie!

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