Rifiuti, M5S all'Ars: «Inceneritori soluzione obsoleta e dannosa, nuove preoccupazioni dall’Ue»

Rifiuti, M5S Ars a Schifani: « Inceneritori  soluzione obsoleta e dannosa, e arrivano nuove preoccupazioni dall’Ue». Palermo, 09/04/2025 -   – «La Sicilia merita politiche ambientali all’avanguardia, non un ritorno al passato con impianti inquinanti, mascherati da falsa innovazione. Proprio in questi giorni, sull'inceneritore di Roma, apprendiamo dalla stampa, sono arrivate nuove perplessità  dall’Ue , che ha evidenziato molte criticità sull'impianto, tra cui l'impatto ambientale significativo e preoccupazioni sull'emissione di  CO₂  e sui danni alla salute umana». Così i deputati M5S all'Ars Cristina Ciminnisi,  Jose  Marano e Adriano Varrica, componenti della Commissione Ambiente, commentano con durezza l’ennesimo annuncio –  spot  pronunciato in video dal Presidente Renato Schifani, e diffuso sui social, sulla realizzazione di due termovalorizzatori a Palermo e Catania. «Chiamarli “termovalorizzatori” – dicono – è un eufemismo per nas...

MESSINA, I CARABINIERI ARRESTANO DUE ‘LADRI DI SABBIA’ IN UNO STABILIMENTO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO

Messina, 20/01/2010 - Nella tarda mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Messina Sud ed in particolare quelli della Stazione di Santo Stefano Medio hanno tratto in arresto due soggetti rispettivamente di 43 e 71 anni, in quanto responsabili di furto
aggravato.
A finire in manette due incensurati messinesi, DE SALVO Giuseppe, nato a Messina cl. 1966 e MUNAFÒ Giuseppe, nato a Messina cl. 1939, pensionato, che sono stati bloccati mentre stavano asportando dei barili di sabbia presso uno stabilimento ubicato nel villaggio di Santa Margherita di Messina.
A sorprendere l’azione delittuosa dei due correi è stata una pattuglia dell’Arma che stava effettuando un’attività di prevenzione dei reati contro il patrimonio proprio in quell’area.
I citati DE SALVO Giuseppe e MUNAFÒ Giuseppe una volta bloccati venivano trasportati in Caserma dove sono stati dichiarati in stato di arresto per furto aggravato in concorso.
Il materiale asportato veniva immediatamente restituito all’avente diritto.
A questo punto, DE SALVO Giuseppe e MUNAFÒ Giuseppe venivano trattenuti presso la camera di sicurezza la Stazione Carabinieri di Messina Tremestieri, in attesa dell’udienza con rito direttissimo che sarà celebrata nella giornata odierna presso il Tribunale di Messina.

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