Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

NUOVA TERAPIA ORALE DI NOVARTIS PER LA SCLEROSI MULTIPLA, RIDUCE IL RISCHIO DI PROGRESSIONE DELLA DISABILITÀ

• I risultati congiunti degli studi TRANSFORMS e FREEDOMS dimostrano una significativa efficacia nella sclerosi multipla (SM) nel ridurre le ricadute, la progressione della disabilità e le lesioni cerebrali valutate con la risonanza magnetica
• Nello studio FREEDOMS FTY720 0,5 mg ha ridotto il rischio di progressione confermata della disabilità a 3 e 6 mesi rispettivamente del 30% e del 37%, nel corso dei due anni dello studio verso placebo
• Il programma di studi clinici con FTY720 fornisce un'esperienza sul profilo di tollerabilità in oltre 2300 pazienti, compresi alcuni pazienti arrivati al sesto anno di trattamento
• L'importante programma di studi clinici consolida la possibilità di FTY720 di essere il primo trattamento approvato di una nuova classe di farmaci: i modulatori del recettore S1P
• Il dossier registrativo di FTY720, dosaggio 0,5 mg, è stato depositato alle Autorità Regolatorie negli Stati Uniti e in Europa a dicembre 2009

Origgio, 21 gennaio 2010 – I risultati degli studi TRANSFORMS1 e FREEDOMS2, i due studi registrativi di fase III con FTY720 (fingolimod), trattamento orale per la sclerosi multipla, sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine, e forniscono una dimostrazione completa del profilo di efficacia e di tollerabilità del primo di una nuova classe di farmaci per questa patologia.
I risultati, di uno dei più ampi programmi di studi clinici di fase III condotti nella SM, fanno parte del dossier sottoposto alle Autorità Regolatorie negli Stati Uniti alla Food and Drug Administration (FDA) e in Europa all'European Medicines Agency (EMEA) a dicembre 2009. In entrambi gli studi sono stati valutati due dosaggi di FTY720 (0.5 mg e 1.25 mg). L'approvazione è stata richiesta per il dosaggio di 0,5 mg; infatti i risultati degli studi indicano per questo dosaggio un miglior profilo beneficio/rischio.
“Vi è la necessità di nuove terapie per la sclerosi multipla: fingolimod, grazie al suo innovativo meccanismo d'azione potrà rappresentare per medici e pazienti un importante passo avanti nella lotta contro la sclerosi multipla ” - dichiara Giancarlo Comi, Professore di Neurologia all'Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, membro dello Steering Committee e coordinatore dei Centri Italiani dello studio TRANSFORMS - “Con una comoda somministrazione giornaliera orale, si è dimostrato infatti in grado di ridurre le ricadute e la progressione della disabilità con benefici clinici mantenuti anche nel trattamento a lungo termine”.
Lo studio TRANSFORMS, che ha coinvolto 1,292 pazienti e della durata di un anno, ha dimostrato che FTY720, per via orale al dosaggio di 0.5 mg, ha ridotto le ricadute del 52% rispetto ad interferone beta-1a (Avonex®)†, per via intramuscolare; con FTY720 dosaggio di 1,25 mg la riduzione delle ricadute è stata invece del 38% (p<0.001 per entrambi i dosaggi).
Lo studio FREEDOMS, che ha coinvolto 1,272 pazienti e della durata di due anni, ha dimostrato che FTY720 ha ridotto il tasso di ricadute rispetto al placebo del 54% con il dosaggio di 0.5 mg e del 60% con il dosaggio di 1.25 mg ( p<0.001 per entrambi i dosaggi). I pazienti in trattamento con FTY720 0,5 mg hanno anche presentato un rischio più basso di progressione confermata della disabilità a 3 e 6 mesi, verso placebo, rispettivamente del 30%, (p=0.02) e del 37% (p=0.01) nel corso del due anni dello studio. Analogamente, FTY720 al dosaggio di 1,25 mg ha ridotto il rischio di progressione confermata della disabilità a 3 e 6 mesi rispettivamente del 32% e del 40% (p=0.006).
In entrambi gli studi il trattamento con FTY720 ha comportato una riduzione statisticamente significativa delle lesioni cerebrali attive valutate con la risonanza magnetica (MRI).
“I risultati dello studio TRANSFORMS dimostrano l'efficacia di fingolimod rispetto ad una delle attuali terapie di riferimento. Questi risultati rappresentano un importante passo avanti nella lotta contro la SM” - dichiara Jeffrey Cohen, della Cleveland Clinic Mellen Center per il Trattamento e la Ricerca nella Sclerosi Multipla, Cleveland, Ohio, USA. “Le attuali terapie disease-modifying per la sclerosi multipla recidivante-remittente sono somministrate per via iniettiva o per infusione e ciò può influire negativamente sulla tollerabilità e sulla compliance al trattamento.”
Il Professor Ludwig Kappos, Direttore del Dipartimento di Neurologia e di Biomedicina della Clinica Universitaria di Basilea afferma, “FTY720 ha dimostrato un'evidente superiorità clinica rispetto al placebo in termini di riduzione del tasso di ricadute e progressione della disabilità. I risultati positivi degli studi TRANSFORMS e FREEDOMS forniscono una conoscenza più completa dell'efficacia e tollerabilità di FTY720”.
Oltre 2.5 milioni di persone in tutto il mondo sono colpite da questa malattia, che in genere colpisce giovani-adulti fa i 20 e 40 anni3.
FTY720 potrebbe essere la prima terapia approvata appartenente ad una nuova classe di farmaci: i cosiddetti modulatori del recettore della sfingosina 1-fosfato (S1P). Questi farmaci riducono l'infiammazione e possono avere un'azione diretta sulle cellule del sistema nervoso centrale (SNC). FTY720 agisce selettivamente sequestrando alcuni linfociti (un sottogruppo di globuli bianchi) nei linfonodi e riducendo il numero di linfociti che raggiungono il cervello, dove possono causare una reazione infiammatoria. Il sequestro dei linfociti è reversibile; infatti il numero di linfociti circolanti ritorna ai valori normali quando il trattamento viene interrotto.
“Questi risultati dimostrano che FTY720, trattamento orale, offre un'importante nuova opportunità terapeutica per I pazienti con SM" - dichiara Trevor Mundel, Global Head of Development alla Novartis Pharma AG. “Abbiamo un impegno a lungo termine con la comunità della sclerosi multipla e siamo fiduciosi che FTY720, una volta approvato, si rivelerà essere un'opportunità terapeutica utile per molte persone che convivono con questa malattia.”
In entrambi gli studi, TRANSFORMS e FREEDOMS, l'adesione alla terapia è stata migliore nel gruppo trattato con FTY720 0.5 mg e nel gruppo di controllo rispetto al gruppo trattato con il dosaggio di 1.25 mg. I più frequenti effetti collaterali segnalati, sia nel gruppo di controllo che nei gruppi trattati con FTY720, sono stati nasofaringite, cefalea e stanchezza. Gli effetti collaterali correlati a FTY720 sono stati dose-dipendenti e transitori, in genere riduzione asintomatica della frequenza cardiaca, raramente blocco transitorio della conduzione AV, lieve incremento (1-3 mm Hg) della pressione arteriosa, edema maculare (più frequente con il dosaggio di 1,25 mg che con il dosaggio di 0,5 mg) e un aumento asintomatico e reversibile degli enzimi epatici.
L'incidenza globale di infezioni, incluse infezioni gravi, è stata simile nei gruppi di trattamento, benchè si sia osservato un leggero incremento di infezioni polmonari (soprattutto bronchiti) nei pazienti trattati con FTY720. Nei due studi sono stati riportati pochi casi di neoplasie con un'incidenza simile fra il gruppo trattato con FTY720 ed il gruppo di controllo; in particolare i casi riportati sono stati più frequenti nel gruppo trattato con FTY720 nello studio TRANSFORMS (della durata di un anno), mentre sono stati più frequenti nel gruppo placebo nello studio FREEDOMS (della durata di due anni)
L'incidenza di effetti collaterali gravi è risultata simile nei vari gruppi di trattamento, sebbene sia stata leggermente superiore nel gruppo trattato con 1.25 mg rispetto a quello trattato con il dosaggio di 0.5 mg. L'incidenza globale di effetti collaterali, in particolare quelli legati al meccanismo d'azione, così come la sospensione del trattamento per effetti collaterali, sono stati superiori nel gruppo trattato con 1.25 mg rispetto a quello trattato con 0.5 mg.
Gli studi con FTY720 conclusi e la loro estensione comprendono oltre 2300 pazienti con circa 4,000 pazienti/anno di esposizione, inclusi alcuni pazienti ormai al sesto anno di trattamento. La sicurezza e la tollerabilità è stata valutata anche in base ai dati di circa altri 1000 pazienti, che provengono da studi tutt'ora in corso nella SM.
La pubblicazione sul New England Journal of Medicine rappresenta la prima presentazione completa dei risultati dei due studi. I principali risultati dello studio FREEDOMS erano stati diffusi con un comunicato stampa e lo studio TRANSFORMS era stato presentato a congressi medico-scientifici4.
†Avonex® marchio registrato di Biogen Idec.
Disclaimer
Il presente comunicato stampa contiene alcune indicazioni che potrebbero non corrispondere ai futuri risultati. Nel caso in cui uno o più di tali rischi e incertezze si concretizzino, oppure nel caso in cui gli assunti che hanno determinato le anticipazioni dovessero risultare errate, i risultati effettivi potrebbero essere diversi da quelli descritti in questa sede come anticipati, creduti, stimati o attesi.
Novartis
Novartis fornisce soluzioni terapeutiche in grado di far fronte alle esigenze, in continua evoluzione, dei pazienti e della società. Focalizzata interamente nelle aree in crescita del settore Salute, Novartis offre un portafoglio diversificato per meglio rispondere a queste esigenze - farmaci ad alto contenuto di innovazione, vaccini preventivi e dispositivi diagnostici, farmaci generici a costi competitivi, prodotti per automedicazione. Novartis è la sola azienda al mondo a detenere una leadership in tutte queste aree. Nel 2008, le attività in prosecuzione del Gruppo hanno registrato un fatturato di 41,5 miliardi di dollari e un utile netto pari a 8,2 miliardi. Circa 7,2 miliardi di dollari sono stati investiti in Ricerca & Sviluppo. Con sede a Basilea, in Svizzera, Novartis conta circa 96.700 collaboratori, in oltre 140 Paesi del mondo. Ulteriori informazioni sono disponibili nei siti www.novartis.it e www.novartis.com.
Bibliografia
1. Cohen J. et al. Oral Fingolimod vs. Intramuscular Interferon in Relapsing Multiple Sclerosis. N Eng J Med. Vol.362 No.5, Feb 4, 2010 (printed version).
2. Kappos L, et al. Placebo-Controlled Study of Oral Fingolimod in Relapsing Multiple Sclerosis. N Eng J Med. Vol.362 No.5, Feb 4, 2010 (printed version).
3. National Multiple Sclerosis Society website. http://www.nationalmssociety.org/about-multiple-sclerosis/what-is-ms/index.aspx. Last accessed Jan 15, 2010.
4. Cohen J. et al. Oral Fingolimod (FTY720) Versus Interferon Beta-1a in Relapsing-Remitting Multiple Sclerosis: Results from a Phase III Study (TRANSFORMS). Slide deck associated with Oral Presentation at the American Academy of Neurology Annual Meeting 2009. [S21.004].

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