Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

RIFIUTI: REGIONE VARA PIANO PER FRONTEGGIARE CRISI FINANZIARIA COMUNI

Palermo, 19 gennaio 2010 - La Regione vara un piano per fronteggiare la situazione di crisi finanziaria dei Comuni siciliani nel sistema di gestione integrata dei rifiuti. Il programma è stato messo a punto dopo una riunione alla quale hanno partecipato l’assessore regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, Pier Carmelo Russo e i dirigenti generali dei dipartimenti regionali delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Luciana Giammanco, dell’Economia, Vincenzo Emanuele e dell’Acqua e dei rifiuti, Ferdinando Dalle Nogare.
Le misure urgenti sono state decise in attuazione dell’articolo 11 della legge finanziaria regionale del 2009 che prevede la possibilità per la Regione, in caso di esigenze di ordine pubblico o di particolari situazioni di emergenza, di concedere anticipazioni ai Comuni, nel limite del 30 per cento del Fondo per le autonomie locali. Il rimborso delle somme andrà fatto entro i 3 anni successivi.
In una lettera, a firma dei 3 dirigenti generali, inviata ai sindaci e alle Autorità d’ambito per la gestione dei rifiuti, vengono concessi 3 giorni di tempo affinché gli enti locali provvedano a presentare la richiesta di anticipazione. Le autorità d’ambito dovranno supportare le amministrazioni comunali nell’elaborazione e quantificazione delle richieste. In questo modo, l’amministrazione regionale potrà provvedere all’elaborazione del piano finanziario di riparto delle somme.
Se, a causa della mancata presentazione della richiesta di anticipazione, dovesse verificarsi l’interruzione o la sospensione del sistema di gestione integrata dei rifiuti, l’assessorato regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica potrà procedere al commissariamento del Comune, soprattutto in caso di emergenza igienico-sanitaria.

Fabio De Pasquale

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